Casertasette - TENTATO OMICIDIO EX SINDACO CASAPESENNA: ASSOLTI SPIERTO E BASCO

Ben sei collaboratori di giustizia sono stati sconfessati ieri dai giudici della II sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere (presidente Antonia Gallo) al processo sulla gambizzazione dell’ex vice sindaco di Casapesenna Antonio Cangiano ridotto sulla sedia a rotelle dopo l’attentato avvenuto nell’ottobre del 1988. I due imputati, due pregiudicati del clan dei Casalesi Antonio Basco e Pasquale Spierto (ma in questo caso rispondevano soltanto di tentato omicidio) sono stati assolti dopo il loro arresto avvenuto nel 2003. La difesa, rappresentata dagli avvocati Mauro Iodice e Alfonso Baldascino, aveva più volte evidenziato l’assenza di prove schiaccianti circa la loro identificazione. I giudici, al quale il pm Raffaele Cantone aveva avanzato una richiesta di pena di 12 anni ciascuno, hanno invece derubricato in lesioni gravissime il reato assolvendo gli imputati per la vecchia insufficienza di prove. L’udienza della requisitoria era stata seguita anche da una troupe di una tv finlandese. Una trasmissione del primo canale della «Yle», il programma «Atlas», racconterà, nei prossimi giorni, alcune storie di giustizia della provincia di Caserta con interviste ai protagonisti della lotta alla camorra realizzate dalla giornalista Liisa Liimatainen. (9 marzo 2006-20:56)