Casertasette - SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA): ELEZIONI FORENSI. C'E' SOLO L' 'UNIONE'

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Per la prima volta nella storia delle elezioni forensi sammaritane, la lista «Unione» facente capo al presidente uscente Elio Sticco sarà l’unica compagine da votare. Dunque si preannuncia una vittoria quasi scontata scontata per la storica lista che si presenta con gli stessi consiglieri «vincenti» di due legislature fa. Con il presidente uscente Sticco corrono gli avvocati-consiglieri uscenti Roberto Barresi, Alberto Bencivenga, Giancarlo Carnielli, Gennaro Cinque, Antimo Di Resta, Raffaele Di Tella, Umberto Elìa, Angelo Insero, Andrea Pugliese, Alfonso Quarto, Rosanna Raucci (vicepresidente uscente), Achille Vellucci, Augusto Zampone, e Alberto Zaza d'Aulisio. Oltre 2.500 gli avvocati chiamati a votare dal 16 al 20 gennaio prossimo. Un consiglio affiatato quello guidato dal presidente Elio Sticco che proprio poche settimane fa, con un prestigioso convegno, ha consegnato alla classe forense l’avveniristica sede della Scuola di Formazione Forense, una delle prime nate in Italia, attrezzata nei minimi particolari anche per lo svolgimento di lezioni in videoconferenza. La stessa fu fondata quando non vi era ancora nessuna previsione legislativa (intervenuta solo nel 1990) e per storicizzare questa oculata previsione il Consiglio ha inteso istituire una fondazione ed intestarla al nome del presidente dell’epoca, lo stesso Elio Sticco. Dello scorso luglio, invece, il simposio sulla giustizia con relatori d’eccezione che si tenne al Teatro Garibaldi organizzato insieme a Prefettura e Presidenza del tribunale. Negli ultimi due anni il Consiglio dell’Ordine sammaritano, anticipando anche molti ordini forensi, ha reso operativa nel circondario la legge sulle notifiche a mezzo posta senza ricorrere agli uffici giudiziari; avviato il servizio on line cosiddetto «Polis Web» funzionante con una speciale smart card; intensificato i corsi di aggiornamento e perfezionamento anche d’intesa con l’Università; istituito osservatori e sedi del Consiglio presso alcune sezioni distaccate del circondario o ancora la cosiddet¬ta procedura «Adr» (dall'acroni¬mo inglese Alternative dispute resolution), ovvero la risoluzione alternativa delle cause civili che ha visto l'organismo forense fra i primi ad attivarla. «Né è secondaria – spiega inoltre il presidente Sticco – la presenza del nostro ordine sui problemi nazionali con la partecipazione agli incontri distrettuali e su tutta la penisola perche si diffonda e si estenda la linea unitaria sui problemi la cui soluzione spesso è ostacolata dalle decisioni interne». Intanto, la lista «Unione» ha già organizzato una serata elettorale che si terrà presso la discoteca La Storia a San Leucio venerdì prossimo.(10 gennaio 2006-09:14)