CASERTA, I DIPENDENTI DELLA CCIIA:'SUI GIORNALI SILENZIO SU ASCIONE'
Data: Giovedì, 13 ottobre @ 19:19:43 CEST
Argomento: Cronaca




"Su pressione di Gianfranco Alois, ex assessore regionale e attuale presidente dell'Agenzia di sViluppo della Campania, il governatore Antonio Bassolino sta per nominare Gustavo Ascione commissario della Camera di commercio di Caserta. Ascione è il presidente uscente dell'ente camerale, ed in quanto tale, attraverso una gestione clientelare e personalistica, si è fatto garante di un sistema di potere che ha distribuito prebende a destra e a manca - è scritto in un comunicato firmato dipendenti della Camera di Commercio di Caserta che prosegue: "Il tutto finalizzato alla conservazione della gestione dell'ente economico, in vista dalla campagna elettorale amministrativa di Caserta, nella quale intende concorrere, per la carica di sindaco, l'ex assessore Alois. Da qui - in cambio della garanzia di restare sulla poltrona di presidente - e prima ancora, anche di commissario - il sistema di potere clientelare ed affaristico messo in piedi da Ascione in questi cinque anni, di cui tutti sanno, ma nessuno ha il coraggio di denunciare all'opinione pubblica, essendo a vario titolo asserviti, venduti o comprati. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. La gestione dell'ente camerale è stata caratterizzata dalla distribuzione di incarichi professionali e consulenze ad personam (agli stessi consiglieri o a persone e società di comodo), acquisti da parte dell'ente di immobili afferenti alle società dei vertici, le relative intermediazioni immobiliari affidate ai parenti, missioni all'estero camuffate con l'obiettivo di internazionalizzare le imprese e che invece si sono invece risolte in viaggi di piacere per pochi intimi, assunzioni di amici e parenti dei consiglieri, strizzando l'occhio - di tanto in tanto, così da tenersela buona - anche all'opposizione. Il tutto mortificando le professionalità interne alla Camera di commercio. Uno stato di cose - che nel silenzio generale dei rappresentanti del popolo, dei giornali locati (tutti a vario titolo a libro paga dell'ente camerale) e degli stessi sindacati - che un gruppo di dipendenti non può più tollerare. E che per dovere di coscienza porta alla conoscenza di quanti devono sapere e, di conseguenza, dovrebbero intervenire. Il patto che da ultimo tiene a galla Ascione si sorregge su una operazione clientelare di assunzioni che prevede l'ampliamento della pianta organica di almeno 42 unità, dopo che presso l'ente (o società di diretta emanazione delt'ente) nell'indifferenza generale c'è stata una vera e propria spartizione di posti, in barba alle più elementari leggi in materia di assunzione. Si è assistito casi alrassunzione delle amiche di consiglieri non elettivi, allo scambio di assunzioni di fagli tra dirigenti della Cassa edile e quelli della Camera di commercio, di nipoti di sottosegretari. di fratetli di consiglieri. Questo stato di cose deve finire. E' uno scandalo. la Camera di commercio non è la gallina dalle uova d'oro di presidente e consiglieri. E' ora che tutti sappiano che costa sta accadendo nelfente camerale e intervengano per porre fine questo mercimonio.
Firmato I dipendenti della Camera di Commercio di Caserta






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