Casertasette - AVERSA (CASERTA): FERI' ATTORE-CANTANTE DI 'UN POSTO AL SOLE' CONDANNATO

Umberto D' Angelo, il quarantacinquenne di Aversa che lo scorso febbraio ferì quasi mortalmente l’attore cantante napoletano Gianni Lanni, 34 anni, che nella soap «Un posto al Sole» interpreta il ruolo di Sasà De Vivo, è stato condannato ieri dal gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere a cinque anni di reclusione beneficiando delle attenuanti generiche in virtù della sua disponibilità a risarcire anche il danno. L’episodio, che destò molto scalpore anche negli ambienti dello spettacolo, si verificò in via Diaz ad Aversa, nei pressi del ristorante «La Corte» dove Lanni era stato invitato per una serata. Ad emettere la sentenza, che si è svolta con il rito abbreviato, è stato il gup Gabriella Pepe la quale dovrà esprimersi a breve anche sulla scarcerazione di D’Angelo chiesta dai suoi legali, gli avvocati Luigi Monaco e Bartolo Mariniello. Per l’imputato, il pubblico ministero Gerardina Cozzolino aveva chiesto sei anni di reclusione. Dopo aver esploso il colpo che raggiunse l’obiettivo sbagliato, e cioè Lanni, D’Angelo, che abita proprio di fronte al ristorante, si rese irreperibile per quindici giorni per poi essere arrestato nell’abitazione della madre. Il cantante-attore, guest star della celebre serie televisiva ambientata a Napoli, quella sera si trovava in compagnia di Patrizio Rispo, uno dei protagonisti della fiction, per trascorrere una serata proprio in quel locale. In particolare, è stato accertato che D’Angelo ce l’aveva con i gestori del ristorante «La Corte» ubicato nel centro storico della città normanna. Dopo aver chiesto che fosse mandato via il parcheggiatore per «tutelare» la sua privacy, D’Angelo sparò contro uno dei soci del locale intervenuto per sedare il litigio, Antonio Zagarello, rimasto ferito alla gamba. L'attore, per evitare di essere coinvolto tentò di fuggire ma fu raggiunto di rimbalzo da un proiettile. L’ogiva fu estratta dalla testa nel corso di un’operazione chirurgica alla quale Lanni fu sottoposto nel nosocomio di Caserta. D’Angelo, con alcuni precedenti per armi, si rese protagonista già in passato di un simile episodio per motivi legati alla viabilità.(12.10.05-12:59)