Casertasette - PROVINCIA: ARRIVANO I FONDI PER DISTRETTO INDUSTRIALE 4

La Giunta provinciale ha appena provveduto a stanziare un contributo di € 39.335,00 in favore delle attività del Distretto industriale numero 4 “Sant’Agata de’ Goti – Casapulla. Tale risorsa rientra nel novero degli investimenti che ogni Ente partecipante al Distretto è stato invitato a valutare di costituire da parte dello stesso Comitato distrettuale, in ragione di una somma corrispondente a € 0,50 euro per ogni residente nel proprio Comune. Un contributo cui si aggiunge un importo pari da parte delle Province, tenuto conto dei residente nei comuni di appartenenza al distretto. “Siamo in un momento decisivo per l’implementazione del Distretto – ha sottolineato il presidente dell’Ente di corso Trieste Riccardo Ventre –. Una fase scevra da qualunque valutazione di appartenenza politica, che sta portando all’attuazione da parte del Comitato distrettuale del Progetto integrato e del programma sviluppo dell’intero distretto”. Una realtà importantissima quella dei distretti industriali che possono diventare una grande sfida per lo sviluppo economico e sociale e per la produzione di nuova occupazione. Il Distretto numero 4 sta concretizzando una propria dinamica d’azione, basato su un collante organizzativo in grado di consentire la gestione delle alleanze tra imprese e permettere la riproduzione dei fattori positivi di sviluppo locale già presenti. Sono in fase di ultimazione una serie di progetti che, insieme con quanto stabilito dal documento di orientamento strategico, dovranno imprimere un forte impulso allo sviluppo delle piccole e medie imprese, anche artigianali, che operano nei Comuni distrettuali. Tra i progetti più significativi quello sul marketing internazionale col quale il Comitato di Distretto si è posto l’obiettivo di consolidare la proiezione internazionale dell’organismo attraverso attività e strumenti operativi in grado di tracciare un percorso di sviluppo internazionale delle produzioni distrettuali. Sono diverse la fasi previste, che vanno dall’analisi del potenziale di sviluppo internazionale delle imprese distrettuali a quella dei mercati di sbocco; dalla progettazione del piano di marketing internazionale agli strumenti operativi di promozione ed al miglioramento della qualità degli ambienti di lavoro, nonché dei sistemi di sicurezza aziendali.