Casertasette - CASERTA, POLITICI E FIGURACCE: ROMANO (FI) PERDE OCCASIONE PER STARE ZITTO

In un comunicato diffuso dall'Unione Industriali di Caserta, l'ente di via Roma risponde all'attacco mosso del consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Romano, che in una dichiarazione di ieri (mossa chissà da quali meccanismi) aveva attaccato la visita di Montezemolo. 'Le dichiarazioni del consigliere regionale Paolo Romano - dicono allUnionindustrie - sono del tutto fuori luogo e sprofondano tutti noi nello sconforto. Egli confonde il ruolo dell’associazione datoriale con quello di un partito politico per sparare nel mucchio, al solo fine di fare polemica. Insomma, Romano ha perso una buona occasione per stare zitto, come del resto faceva ormai da tempo. Del consigliere regionale Paolo Romano, infatti, non si ricordano grandi iniziative a favore della realizzazione di improcrastinabili e vitali opere infrastrutturali quali appunto, per il tessuto economico e industriale di Caserta e dell’intera Campania, rappresentano l’aeroporto di Grazzanise e l’interporto di Maddaloni-Marcianise. Né si rammentano grandi battaglie, a dire il vero, contro il governo regionale, come pure, se non altro per onorare il ruolo, un consigliere di opposizione dovrebbe fare. Ma non è questo il punto. L’aspetto grave dell’improduttiva posizione demagogica del consigliere Romano è che egli dichiara alla stampa senza prima informarsi. Pure invitato alle celebrazioni del 60 anniversario, infatti, il consigliere regionale ha pensato bene di disertare l’appuntamento. E così, pure nel clima di una festa, ha mancato di ascoltare e riflettere sulle importanti relazioni di Cicala e Montezemolo e del successivo interessante dibattito con il ministro Mario Landolfi, il segretario della Cisl Savino Pezzotta, l’assessore regionale Teresa Armato e l’economista Massimo Lo Cicero. Dov’erano, ieri, gli industriali di Caserta?, chiede Romano. Erano a denunciare, in tutte le occasioni utili (gli imprenditori lavorano, non perdono tempo), i ritardi della politica rispetto alle esigenze del territorio. Se il consigliere regionale non se n’è accorto la colpa non è degli industriali, è semmai la riprova che davvero i politici hanno perso il contatto con la società. Un’ultima annotazione. L’Unione industriali associa piccole, medie e grandi aziende presenti sul territorio, non le micro imprese, che storicamente sono rappresentate da altre organizzazioni altrettanto prestigiose. In ogni caso, è tutt’altro che disdicevole per un imprenditore – grande, medio o piccolo che sia – utilizzare i Por, strumenti che sono predisposti e finanziati dalla Regione Campania: o il consigliere regionale Romano non lo sa?'