Casertasette - BANDITO UCCISO DA VIGILANTES/3, SAVIP: 'IL NOSTRO OSCURO LAVORO'

'L’escalation delle rapine ai danni di furgoni portavalori e istituti di credito, mostra con chiarezza, quanto siano gravi le condizioni di sottovalutazione del settore della sicurezza'. Lo afferma il sindacato delle guardie giurate che in un comunicato si addentra nel caso del bandito ucciso oggi. 'In quest’ultimo episodio, accaduto a Caserta, all’istituto bancario San Paolo, le tre guardie giurate, con coraggio e prontezza non comuni, hanno sventato una rapina, che avrebbe ulteriormente arricchito le casse della malavita. Questi coraggiosi colleghi, che per la legge Italiana sono ancora “operai generici”, hanno grazie al loro intuito e determinazione affrontato i malviventi riuscendo a portare in salvo le loro vite, e il bottino trasportato. C’è da chiedersi, se il ripetersi di episodi delittuosi di questo tipo sia opera di qualche banda specializzata e, soprattutto, se le Autorità di Pubblica Sicurezza si rendano conto della necessità di rafforzare le misure preventive e di tutela per evitare che il prossimo tentativo possa risolversi in una tragedia. Ci chiediamo anche se, le guardie giurate dell’Istituto Terra di Lavoro che in questo caso hanno sconfitto i criminali, meritino qualche riconoscimento: non confidiamo, invero, nella generosità dell’istituto di vigilanza, ma nell’attenzione dei rappresentanti dei cittadini e dello stato.'(7 ottobre 2005-19:54)