CASERTA, LABORATORI TEATRALI: PARTE A CASOLA 'EREMO-VISBILI-INVISIBILE'
Data: Martedì, 23 agosto @ 18:36:30 CEST
Argomento: Spettacoli




"Eremo visibile-invisibile" è il titolo della rassegna di teatro di ricerca che si tiene ogni anno all'Eremo di San Vitaliano a Casola di Caserta, promossa da Pierluigi Tortora, don Valentino Picazio, Luigi Ferraiuolo e Remigia Cavazzuti e giunta alla terza edizione. Il tema di quest'anno, informa un comunicato, sarà "Cantieri d'arte mediterranea" ed è ispirato al libero confronto tra le scuole teatrali delle varie sponde del Mediterraneo. Organizzata dalla onlus Eremo di San Vitaliano e dall'associazione teatrale "Il teatro della bugia", si svolgerà dal 25 al 28 agosto, terminando il giorno della prima del Settembre al Borgo, come già accaduto l'anno scorso. "Il nostro obiettivo è cerare uno spazio alternativo di pensiero - spiegano il direttore artistico Pierluigi Tortora e don Valentino Picazio - in un territorio in cui sono pochi in genere gli spazi per il teatro e a maggior ragione per le nuove forme di espressione teatrale e musicale". Cantieri del Mediterraneo sarà infatti una quattro giorni di teatro sperimentale alla ricerca di nuovi linguaggi, di espressioni artistiche diverse, che sarà inaugurata giovedì 25 agosto dal Teatro Potlach di Fara Sabina, con "Uragani", concerto d'attore con Daniela Regnoli e la regia di Pino di Buduo. Il 26 agosto, alle 20, ci sarà la presentazione del film "The Tammorra displaced" di Paolo Favero (Stockolm University) e Augusto Ferraiuolo (Boston University); alle 21.30 Il Teatro della Bugia di Caserta presenterà "Il Piccione" con Riccardo Ceres, Andrea Russo e Pierluigi Tortora, con la regia dello stesso Tortora. Sabato 27 agosto il Piccolo Teatro del Me-Ti Paglieta metterà in scena "Io da qui non mi sposto" con Giuseppina D'Angelo, Augusta Natale, Arianna Rinvenuta, Guianna Scarsi, regia di Sandro Cianci. La chiusura, come anticipato, il 28 agosto con la compagnia teatrale di Santa Maria Capua Vetere "Piccolo Dilemma sulle Origini" che presenterà, alle 21.30, "Festa per l'Eremo" con Marco Merola, Andrea Russo, Emanuele Sparta, Ascanio Trevisano. Al festival "Eremo Visibile Invisibile" non ci sarà però solo teatro, ma anche un vero e proprio villaggio ospitalità con tanto di mostre e buvette e un ciclo di laboratori di azione teatrali gratuiti. Sarà a disposizione dei visitatori, inoltre, un servizio navetta (offerto dalla ditta di trasporti Mataluna) pubblico che collegherà Casola, dove gli spettatori potranno lasciare le auto con l'Eremo, che si trova in un piccolo angolo di paradiso ancora selvaggio a due passi da Casertavecchia. "Per noi sono molto importanti - chiarisce Luigi Ferraiuolo - i laboratori teatrali, perché vogliamo crescere e aiutare i giovani a trovare la possibilità di esprimersi è un modo per far crescere tanti nuovi amici".(23 agosto 2005 - 18,40)





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