AVERSA (CASERTA), SCOMMESSE SULLE TELECAMERE: CI SARA' MENO CRIMINE?
Data: Venerdì, 05 agosto @ 18:20:38 CEST
Argomento: Enti e Comuni




E' iniziata ad Aversa l'installazione di telecamere per la realizzazione del progetto di videosorveglianza della città. Il collaudo dell'impianto, che sarà in funzione 24 ore su 24 e sarà collegato con la centrale operativa della Polizia Urbana, è previsto per la fine del prossimo mese di settembre. La videosorveglianza riguarderà, è detto in una nota del sindaco, Domenico Ciaramella, in una prima fase, la zona centrale di Piazza Municipio, via Roma, Porta Napoli, piazza Vittorio Emanuele e l'interno del Parco Pozzi, il Seggio e la Variante per un totale di otto 'occhi elettronici' ai quali ne saranno aggiunti altri due (Piazza Amedio e parcheggio Parco Pozzi). "Le aree urbane ad alta densità abitativa, come la nostra - ha spiegato Ciaramella - comportano problemi sempre più complessi in tema di controllo della mobilità urbana e dell'ordine pubblico. Per affrontarli in maniera adeguata abbiamo bisogno di strumenti di analisi e controllo sempre più sofisticati ed efficaci. La videosorveglianza è uno strumento capace di ottimizzare l'utilizzo delle risorse di vigilanza urbana e di tutela della salute pubblica, con effetti sicuramente favorevoli sulla vivibilità cittadina". Il sistema, aggiunge Ciaramella, permetterà agli operatori, attraverso un centro di controllo con telecamere, capaci di ruotare a 360 gradi e collegate, con cavo a fibra ottica, tra loro e la centrale operativa del comando di Polizia municipale, di controllare capillarmente il territorio. Ci sarà, insomma, un cablaggio della città, con la possibilità, attraverso la fibra ottica, di far transitare, in un secondo momento, linee telefoniche, pannelli luminosi a messaggio variabile, con l'obiettivo di trasferire ai cittadini ogni utile informazione e notizia, rilevamento del tasso d'inquinamento ambientale, rilevamento dati transito veicoli. I dati ottenuti con le telecamere, prosegue la nota del Comune, saranno memorizzati, per 48 ore, per mezzo di un database nella centrale operativa e, in caso di reato, potranno essere trasferiti verso altri apparati di elaborazione. Il rispetto della privacy sarà garantito attraverso un regolamento di tutela da approvare in consiglio comunale e da inviare al garante nazionale. La videosorveglianza non comporterà alcun onere finanziario per l'ente comunale: la somma occorrente di 200mila euro sarà interamente coperta dal ricavato delle contravvenzioni elevate.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=3901