CASERTA, INELEGGIBILITA' LOMBARDI: PER STELLATO ESISTE RISPETTO REGOLE
Data: Venerdì, 01 luglio @ 19:11:46 CEST
Argomento: Politica




L'avvocato Giuseppe Stellato risponde al consigliere regionale Franco Lombardi che a proposito della sua presunta ineleggibilità ha parlato di 'vizio di democrazia'.

"Nel rispondere alla presunta esistenza nel ricorso da me presentato di un "vizio di democrazia" - spiega il penalista sammaritano - bisogna intendersi sul significato di democrazia. La democrazia non si misura con i numeri o, quantomeno non solo con i numeri; vi sono regole fondamentali che costituiscono delle condizioni sulle quali si inserisce e si rispetta la democrazia. Tra queste precondizioni, la prima è quella che riguarda la legittimità delle posizioni. Chi sottovaluta tali concetti, evidentemente ha una visione limitata della democrazia o, comunque, una visione che tende a creare inesistenti, credo, o peggio errate gerarchie di valori. Ove non fosse esatto il mio ragionare, non si spiegherebbe perchè il primo atto ¬- politico si, ma anche giuridico - che un organo Collegiale eletto fa è proprio la delibera di convalida degli eletti: tale verifica attiene al rispetto di quel1e regole disciplinanti la legittimazione che è il primo momento di verifica democratica. Poste tali premesse, e per evitare di affrontare in maniera banalizzante il problema, è necessario ripercorrere i termini della vicenda, cosi come poste all'attenzione dell' Autorità Giudiziaria. Si è sottolineato in questa sede, che i] dottor Franco Lombardi in quanto componente del Comitato Direttivo dell’Asi sarebbe ineleggibile poiché l'Asi è Ente dipendente della regione (cioè il Consorzio di Sviluppo Industriale), è attuatore degli indirizzi e delle linee programmatiche che in tema di sviluppo industriale elaborate dalla Regione. L'Amministrazione dell' Asi, cioè, è soggetto che gestisce un Ente «strumentale» della Regione: ed in questo risiede per definizione normativa, la ratio della causa di ineleggibilità. Ove tale interpretazione sia corretta, la verifica delle relative cause di ineleggibilità, altro non è che l'eliminazione di una illegittimità manifestatasi al momento delle presentazioni delle candidature. Non è un cavillo, ma una più che legittima verifica delle condizioni di legittimità. Non credo sia consentito a nessuno parlare di vizio di democrazia, laddove si tenda solo alla trasparenza e regolarità azione amministrativa. Ritenere che la democrazia sia espressa solo in termini di voti è frutto di errore concettuale che va corretto per consentire che si abbia interesse di comprendere le ragioni vere della scelta di tutelare, anche in sede quotidiana, la propria posizione e quella dei propri rappresentanti"





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=3792