L'editoriale
Qualche genitore (anche non tanto all'antica) che qualche volta si è imbattutto in giovani con capigliatura 'Rasta' stile Bob Marley, tatuati, con T-Shirt e jeans strappati o riportanti disegni super-sgargianti indicativi di una certa parte politica o inneggianti Cuba si è spesso domandato: 'Ma all'Università l'hanno fatto pure entrare?'. E' vero 'l'abito non fa il monaco' e quel giovane è riuscito anche a laurearsi ma, per favore, un po' di dignità e di rispetto verso i professori che vi stanno di fronte (anche se oggi i professori sembrano preferire più questo look che una educata giacca e cravatta). Si è assistito a questo spettacolo oggi, nell'aula magna della facoltà di Giurisprudenza di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) dove appena una cinquantina di univeristari ha assistito (per modo di dire) tra un andirivieni generale di ragazzi e ragazze che sembravano tornare dalla spiaggia,
al secondo dei tre incontri sulla legalità organizzata dal Sindacato degli studenti nelle facoltà casertane. Tra i relatori, Giuseppe Lumia, ex presidente dell'Antimafia; Giuseppe Tanzarella (fondazione don Diana); il direttore della rivista 'Il Segno' e il professor Giuliano Balbi, docente di diritto penale. Assente, per impegni, il sostituto procuratore Donato Ceglie annunciato fra i relatori. Non sono mancati attacchi a Berlusconi, come d'altronde ieri con Caselli. Ma a quanto pare, tutta la tre giorni di dibattito si è prefissa questa intenzione. Visti i protagonisti.(B.S.)