SANT'ANGELO IN FORMIS - AL KEATON'S TAVERNA PORT
IL LATIN JAZZ DEGLI "ARTETECA" E' UN TRIONFO
Un vero trionfo il live targato "Arteteca" al
"Keaton's Taverna Port" (via Galatina, secondo tratto)
di Sant'Angelo in Formis. Il trio "perfetto"
D'Anna-Desidery-Somma si è esibito nel genere musicale
che più gli è congeniale a metà strada tra i
virtuosismi del jazz classico e le calde ritmiche
della musica latina. Il progetto Arteteca di Alberto
D'Anna, nato nell'estate del 2004 dall'incontro di
questi tre musicisti di diversa estrazione musicale,
ma con la comune passione del jazz, la musica cubana e
la musica etnica in senso lato, è il sunto tra
maestria, talento e stile e il live di venerdì sera ne
è stato una riprova. Nella prima parte sono stati
eseguiti brani, più conosciuti al grande pubblico,
ispirati alla migliore tradizione jazzistica
internazionale, mentre nella seconda brani inediti e
non sono stati rivisitati in chiave latin-jazz,
contaminati da una raffinata atmosfera etnica. La
pianista del gruppo, Armanda Desidery, vero e proprio
"mostro" di bravura, ha collaborato per diversi anni
con musicisti cubani, oltre ad essere
un'apprezzatissima pianista di musica classica e
moderna. Poi c'è Lello Somma, bassista dal grande
dinamismo, eccellente solista e solida trave di
sostegno ritmico allo stesso tempo per la band, un
musicista che, come gli altri, ha collaborato con
tantissimi artisti noti, suonando praticamente tutti i
generi musicali. Ed infine, ma non per ultimo, a
completare questo progetto davvero alternativo è il
batterista Alberto D'Anna percussionista di jazz e di
musica etnica, nonché uno studioso di sistemi
ritmico-musicali dell'Africa mediterranea e
sub-sahariana. Tra i progetti futuri di "Arteteca"
l'autoproduzione di un cd che immortali i meravigliosi
live che la band sta offrendo in tutto la Campania.
Naturalmente ciò che ha reso possibile questo evento e
molti altri in tantissimi locali del Casertano è la
direzione artistica della Line Up Unit Entertainment
di Pina Cavanna.
SANT'ANGELO IN FORMIS - "WALTER PALMIERI QUARTET"
ANCORA SUGLI SCUDI CON IL LIVE DEL JAZZ D'AUTORE
C'era d'aspettarselo! Il concerto del "Walter Palmieri
Quartet" che si è tenuto al Keaton's di Sant'Angelo in
Formis (Capua, via Galatina) ha avuto pieno consenso
dal numerosissimo pubblico che ha affollato il locale.
Uno straordinario successo per il live diviso in due
parti: nella prima, l'esecuzione di brani ispirati
alla migliore tradizione jazzistica internazionale ha
deliziato il "palato" dei buongustai del genere,
mentre, nella seconda parte, abbiamo assistito ad una
completa rivisitazione di altri grandi successi in
modo del tutto originale. L'ospite attesissimo della
serata è stato il pianista Lello Petrarca, apprezzato
polistrumentista, che vanta all'attivo collaborazioni
con vari artisti di fama nazionale e locale tra cui
Daniele Sepe, Antonio Onorato, Marco Zurzolo.
La storia del Palmieri Quartet comincia nell'inverno
del 2004 quando tre musicisti, di diversa estrazione
musicale, si incontrano e si accorgono di avere una
comune passione: quella per il jazz.
Ed è così che Walter Palmieri, Giovanni Di Lorenzo e
Franco Martino danno forma a quello che poi diventerà
il loro percorso musicale definitivo pur avendo alle
spalle esperienze completamente differenti. Walter
Palmieri nato come chitarrista pop, passa prima per il
rock e il blues fino ad approdare al jazz grazie anche
all' illuminante incontro con Pietro Condorelli.
Giovanni Di Lorenzo, mitico contrabbassista, ha anche
lui all'attivo diverse collaborazioni con varie stelle
nostrane del genere jazzistico quali lo stesso
Condorelli, Peppe La Pusata e Riccardo di Stasi prima
di entrare a far parte dell'attuale formazione del
Palmieri Quartet. Colui che completa la band è Franco
Martino, batterista nato e cresciuto nell'ambiente
jazz grazie alla costante presenza al suo fianco dello
zio batterista Gino Izzo, altro noto pilastro della
musica jazz in Campania.
Come di consueto la direzione artistica e
l'organizzazione del concerto sono state affidate alla
Line Up Unit Entertainment e al coordinamento di Pina
Cavanna che sta assicurando eventi di primo piano a
numerosi locali e piazze casertane.
SANT'ANGELO IN FORMIS - AGOSTINO DI GIORGIO
IN TRIO AL KEATON'S TAVERNA PORT
Altro grande appuntamento musicale al Keaton's Taverna
Port di Sant'Angelo in Formis con con Agostino Di
Giorgio in trio. Un evento targato Line Up Unit
Entertainment (direzione artistica Pina Cavanna) che
si terrà venerdì 25 febbraio alle 22.30. Si tratta di
un concerto jazz-bibop. Nella prima parte saranno
eseguiti brani ispirati alla migliore tradizione
jazzistica internazionale, nella seconda parte spazio
anche all'esecuzione di brani propri.
Agostino Di Giorgio (chitarrista - docente - autore) è
nato a Queens (1966) ed è cresciuto a New York, dove è
stato allievo di maestri del calibro di Chuck Wayne
(1923-1997).
Da diversi anni è assistente di Barry Harris
nell'insegnamento della chitarra jazz in Europa. In
tale quadro si inseriscono i seminari tenuti, con
cadenza annuale, in Svizzera. Ha suonato con Chuck
Wayne, Kirk Linghtsey, Bob Mover, Massimo Urbani, Tom
Kirkpatrick, Vince Benedetti, Jens Sondergaard, Tony
Castellano, Don Sickler, Ron Seguin e tanti altri.
Attualmente svolge in Europa una doppia attività di
concertista e di didatta, tenendo seminari di
improvvisazione jazz. Tra i premi vinti nel 2001
"Stefano Cerri International Jazz Competition" come
miglior solista (Lecco) e nel 1997 il Premio Urbani,
szione chitarra (Urbisalia). In questo concerto sarà
magistralmente accompagnato da Nicola Borrelli al
contrabbasso, musicista che vanta le più prestigiose
collaborazioni con artisti noti nel panorama
jazzistico internazionale e da Tommaso Tozzi alla
batteria, altrettanto conosciuto nell'ambito del jazz
nazionale e non, compagno di viaggio del maestro Di
Giorgio.
Continua quindi il grande calendario di appuntamenti
frutto della collaborazione tra il Keaton's Taverna
Port e la Line Up Unit Entertainement. Si tratta di
una rassegna mensile vera e propria quella programmata
tra il locale di Sant'Angelo in Formis e una della
case di produzioni artistiche più importanti in
Italia: un mese di grandi eventi. Per prenotazione ed
informazioni: infoline 333-3923742.
CAIAZZO - CONTEMPORARY DRUMMING AL QUIS QUIS
Sarà una performance live dal sapore afro-tribale
metropolitano quella proposta venerdì 25 febbraio al
Quis Quis di Caiazzo dai Contemporary Drumming. Il
concerto, che avrà inizio alle ore 22.30, è diviso in
due parti. Nella prima parte saranno protagonisti
commenti ritmici percussivi ispirati ai suoni
metropolitani, nella seconda oltre a pezzi originali
la faranno da padrona anche brani famosi come "Black
Page" di Frank Zappa e parte del repertorio del Master
Drummer senegalese Doudou N'Djaye Rose, il tutto
condito con un'alchimia ritmica straordinaria,
esecuzioni impeccabili che sfociano in un irripetibile
meddley le cui percussioni sono le assolute
protagoniste.
Era il 1995 quando Agostino Mennella (guest star),
Giovanni Volpe e Nello Gentile si incontrano in
occasione della "Mostra del fumetto" a Torre del Greco
e da quell'incontro prenderà corpo l'idea di un gruppo
formato da sole tre batterie per un progetto musicale
alternativo.
Accanto ad Agostino Mennella (acoustic drums) ci sono:
Giovanni Volpe (industriel drums), che con il suo
personale stile dai sapori fortemente metropolitani
arricchisce in maniera insolita le interpretazioni dei
brani scelti, e Nello Gentile (etnic drums) colui che
completa il trio con i suoi suoni quasi primordiali
che ci trascinano in una magica e calda atmosfera
africana.
L'idea di Mennella, che ha dato vita al progetto, era
quella di creare un commento ritmico percussivo di
supporto alla proiezione di una serie di diapositive
di Andrea Pazienza narranti un incubo, che
accompagnasse il mood che le immagini in successione
evocavano, in un crescendo di emozioni e tensioni.
Quello fu il punto di partenza di questa idea musicale
che continua tuttora il suo percorso verso la ricerca
di sonorità e ambientazioni.
L'evento, unico nel suo genere, è stato organizzato
dalla Line Up Unit Entertainment di Pina Cavanna.