LAVORO, CASO ACQUA FERRARELLE: SUI 130 ESUBERI SI DECIDE IL 14 A MARZO
Data: Giovedì, 24 febbraio @ 14:33:46 CET
Argomento: Lavoro




Riprenderà il 14 marzo il tavolo di confronto tra Italaquae, sindacati e ministero del Welfare per trovare un accordo sul piano di rilancio dell'azienda che prevede un taglio complessivo di 130 posti di lavoro negli impianti di Boario, Roma e Caserta. Italaquae, che detiene i marchi delle acque minerali Ferrarelle e Boario, prevede di ricorrere allo strumento della mobilità per i 130 esuberi. I sindacati, invece, puntano ad una fase di cassa integrazione ordinaria. Secondo quanto riferiscono fonti sindacali, nell'incontro di ieri al ministero del Welfare le trattative non sono giunte ad alcun risultato e sono state aggiornate al 14 marzo. Lo scorso 3 febbraio l'azienda, che fa capo alla Lgr Holding dell'imprenditore Carlo Pontecorvo il quale l'aveva rilevata dalla Danone a inizio gennaio, aveva dichiarato per il 2004 un calo del 17% nel fatturato e del 13,5% dei volumi venduti rispetto al 2003. Per far fronte alla la crisi aveva quindi annunciato un piano di rilancio che prevede 130 tagli complessivi, in particolare: 40 alla Boario di Brescia, 60 a Caserta e 30 a Roma.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=3158