Casertasette - BANCHE: ANCHE A CASERTA A MARZO DUE ORE DI SCIOPERO NEGLI ISTITUTI DI CREDITO

CGIL CIDA CISL FABI FALBI SIBC UIL
BANCA CENTRALE

PROCEDURA DI RAFFREDDAMENTO

CASERTA - Nella mattinata del 31 gennaio si è svolta con l’Amministrazione della Banca Centrale la procedura di raffreddamento, prevista per legge prima di avviare le azioni di sciopero, per il noto problema della contrattualizzazione.
Nel corso dell’incontro la delegazione aziendale ha ribadito l’autoritaria posizione di chiusura da tempo ostinatamente sostenuta dal Vertice della Banca, il quale pretende di attribuirsi la facoltà di recedere dalla contrattualizzazione e di modificare unilateralmente gli accordi negoziali sottoscritti con le OO.SS.
Nella speranza di vedersi riconoscere tale facoltà la Banca intende proseguire nel contenzioso giudiziario,che finora l’ha vista soccombere nei vari gradi di giudizio.
Nel frattempo l’Amministrazione ha dichiarato che sarebbe disponibile a proseguire nella trattativa quadriennale e a sottoscrivere il nuovo eventuale accordo 2002/2005, privo della clausola di garanzia, che impedisce la modifica unilaterale delle intese fino alla definizione di un successivo accordo quadriennale.
A tali dichiarazioni si aggiungono quelle di un membro del Direttorio che, dalle pagine dei quotidiani, addirittura “offre” al Sindacato un tavolo per disciplinare i casi di recesso dalla contrattualizzazione e di modifica unilaterale, minacciando nel contempo: “…non possiamo essere alla mercè dei Sindacati…” “…non dimentichiamo che il Consiglio Superiore della Banca d’Italia ha autonomia regolamentare...”.
Le posizioni espresse dagli esponenti aziendali, considerate inaccettabili da tutte le OO.SS., confermano, anzi incrementano, le preoccupazioni circa la reale volontà dell’Amministrazione di avere un corretto rapporto con i Sindacati.
Dal 16 febbraio p.v. scatterà un articolato calendario di scioperi articolati per gruppi di filiali, con la previsione di un successivo sciopero nazionale se, nel frattempo, non vi saranno state risposte positive da parte dell’Amministrazione.
Le azioni di sciopero si andranno ad integrare con l’attività di denuncia, verso l’esterno, di quanto sta avvenendo in Banca Centrale e che potrebbe rappresentare il primo tentativo di minare il sistema di contrattualizzazione del mondo del lavoro.

SCIOPERO
ULTIME DUE ORE DEL TURNO DI LAVORO
(ultima ora per turnisti e personale a part-time)

CALENDARIO

16 febbraio 2005 Lombardia, Umbria, Sicilia, Friuli-Venezia Giulia

24 febbraio 2005 Piemonte, Valle d’Aosta, Toscana, Trentino Alto Adige

03 marzo 2005 Emilia Romagna, Campania, Abruzzo, Liguria

10 marzo 2005 Marche, Molise, Veneto, Sardegna, Calabria, Puglia, Basilicata

16 marzo 2005 Lazio

Roma, 2 febbraio 2005 LE SEGRETERIE NAZIONALI