POLITICA, NUOVO PSI DI CASERTA: TAVOLETTA RICORRE A GIUDICI CONTRO CONGRESSO BIS
Data: Martedì, 04 gennaio @ 15:01:44 CET
Argomento: Politica




Sarà il giudice monocratico della sezione distaccata di Caserta del tribunale di Santa Maria Capua Vetere a stabilire se l’indizione di un congresso-bis del Nuovo Psi di Terra di Lavoro è regolare, vista la celebrazione di una precedente assemblea dello stesso partito di cui è responsabile provinciale Vincenzo Tavoletta. E’ arrivato in tribunale, infatti, lo scontro tra il segretario regionale del Nuovo Psi Antonino Di Trapani ed il segretario provinciale di Caserta dello stesso partito, Vincenzo Tavoletta, dopo la notizia della convocazione (da parte di Di Trapani) di un nuovo congresso socialista di Terra di Lavoro nonostante sia già stata celebrata un’assemblea congressuale del partito lo scorso 8 dicembre che aveva anche portato alle elezioni degli organismi dirigenti. Un’iniziativa, quella di Di Trapani, che non è andata giù all’ex sindaco di Villa Literno il quale, assistito dall’avvocato Antonio Cassino, ha avviato un’azione civile per impedire il congresso-bis che dovrebbe tenersi sempre a Caserta il prossimo 11 gennaio come annunciato dal segretario regionale e riportato dalla stampa in questi giorni. Ma non è tutto. Il legale di Tavoletta ha anche presentato una diffida penale in quanto l’indizione di un nuovo congresso provinciale del Nuovo Psi sarebbe “lesiva e dannosa per la segretaria casertana dello stesso partito, costituita ufficialmente” – si legge nell’atto di citazione - e costituirebbe un “ tentativo di delegittimazione e destabilizzazione anche nei confronti dei delegati eletti nel congresso provinciale che parteciperanno al congresso regionale fissato a Napoli per il 14 gennaio prossimo”. L’azione civile è stata presentata al giudice monocratico della sezione distaccata di Caserta del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere: il magistrato dovrà vagliare se è fondata la richiesta di impedimento della celebrazione del congresso-bis oppure, chiede in subordine Tavoletta, la richiesta di inefficacia di congresso provinciale del partito in modo che risultino inefficaci anche le elezioni delle cariche statuarie e dei delegati partecipanti al congresso regionale di metà gennaio. Secondo Tavoletta, che ad apertura del congresso dello scorso 8 dicembre tenne a precisare che lo stesso era stato organizzato con “tutti i crismi della legalità”, l’indizione del congresso-bis di Di Trapani avverrebbe senza alcun titolo da parte di chi lo organizza e senza il rispetto dei termini indicati nello Statuto e senza nemmeno il rispetto delle norme approvate dal consiglio nazionale del Nuovo Psi all’ultimo congresso tenutosi a Milano lo scorso 29 novembre. Prima di avviare l’azione civile, Tavoletta aveva scritto ai probiviri del partito, invocando un immediato intervento dei vertici nazionali, e chiedendo il deferimento del suo avversario interno il quale “continua a ridicolizzare e a destabilizzare con svariati atti il partito socialista Nuovo Psi della provincia di Caserta”.





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