Casertasette - CASERTA, SINERGIA TRA PROVINCIA E DISTRETTO MILITARE: FORUM NELLE SCUOLE

Stabilire una sinergia operativa tra la Provincia di Caserta e il Distretto Militare al fine di realizzare sul territorio una serie di iniziative tese a promuovere e divulgare le opportunità occupazionali previste dalla Legge n.226 del 23 agosto 2004; che prevede, tra l’altro, la sospensione anticipata del servizio obbligatorio di leva e la disciplina dei volontari di truppa in ferma prefissata. Questo il principale obiettivo del protocollo d’intesa siglato stamane presso l’aula consiliare dell’Ente di corso Trieste dal presidente della Provincia e deputato al Parlamento europeo Riccardo Ventre insieme al comandante del Distretto Militare di Caserta Giuseppe De Simone. Gli interventi previsti dall’accordo si concretizzeranno sotto forma di incontri seminariali rivolti agli studenti delle scuole medie superiori, agli operatori degli Informagiovani, al personale dei Centri per l’Impiego, ai funzionari comunali e ai responsabili di enti impegnati nelle politiche sociali, occupazionali e giovanili. Per facilitare la comprensione dei contenuti espressi e garantire la partecipazione attiva da parte di tutti gli utenti, durante ogni seminario saranno utilizzate lavagna luminosa e slides. La collaborazione sancita dal presente protocollo d’intesa si estrinsecherà anche nella realizzazione di opuscoli, manifesti ed altro materiale informativo. “Si tratta di una tappa importante – ha spiegato l’onorevole Riccardo Ventre – sia ai fini della maggiore e migliore informazione sul futuro delle nostre forze armate sia in chiave di sviluppo occupazionale. Sono tanti, tantissimi ed in costante aumento i giovani senza lavoro nel Mezzogiorno d’Italia, eppure l’ipotesi-esercito viene il più delle volte esclusa a priori, senza che si sia analizzata concretamente tale possibilità e siano messi sulla bilancia costi e benefici. Ebbene, noi crediamo che i vantaggi che la nuova riforma dell’universo militare ha apportato e sta apportando al sistema Paese siano di gran lunga superiori rispetto alle poche ed irrisorie note negative. Per questa e tante altre ragioni intendiamo promuovere il volontariato nell’esercito ed allargare ad un numero quanto più vasto di persone le occasioni che questo oggi offre”.