Casertasette - CASERTA: ALLA REGGIA CONFERENZA EUROMED DEI MINISTRI DELL'INDUSTRIA

Il 3 e 4 ottobre prossimi si terrà presso la Reggia di Caserta la quinta Conferenza Euro-Mediterranea dei Ministri dell'Industria, organizzata dall’Italia per impegno preso durante il semestre della presidenza dell’Unione europea, alla quale parteciperanno i 25 ministri dell’industria europei ed i colleghi dei 10 paesi della sponda sud del Mediterraneo. La conferenza è chiamata ad adottare nuove misure per affrontare la grave crisi occupazionale in cui versano i paesi Mediterranei, sempre più acuita dai processi di globalizzazione dei mercati, e per cercare di contenere le pesanti ripercussioni negative in termini di emigrazione di massa e di sicurezza che tale situazione determina per l’Europa. I Ministri approveranno nuove forme di cooperazione tendenti a far crescere la competitività dei paesi mediterranei, anche attraverso il partenariato con imprese europee, nonché a favorire gli investimenti esteri e verificheranno la possibilità di introdurre un meccanismo cofinanziamento per lo sviluppo industriale sul modello dei Fondi strutturali europei. Infine i ministri adotteranno la “Carta di Caserta” contenente gli obiettivi comuni euromediterranei finalizzati allo sviluppo delle imprese e dell’occupazione. La Conferenza sarà presieduta dal ministro olandese Karien Van Gennip e dal nostro ministro Antonio Marzano che lunedì 4 ottobre, al termine della prima sessione dei lavori, incontrerà i giornalisti per illustrare i risultati raggiunti. L’evento segnerà un significativo passo in avanti in direzione di un partenariato euro-mediterraneo rafforzato, in quanto i Ministri saranno impegnati nella definizione delle politiche da intraprendere e dei programmi da realizzare nei prossimi anni a livello bilaterale, regionale e sub-regionale, anche al fine di potenziare l’attrazione degli investimenti esteri e formuleranno raccomandazioni per un più adeguato utilizzo dei fondi MEDA a sostegno dello sviluppo del settore industriale nella regione Mediterranea. Tenendo conto dell’appuntamento del 2010 per la creazione dell’area di libero scambio Euro-Mediterranea, l’evento rappresenterà l’occasione per fare il punto sulle iniziative intraprese finora e verificare così i progressi effettuati sia a livello bilaterale che regionale ed identificare altresì nuove strategie per facilitare una maggiore cooperazione economica sia tra i paesi dell’UE e i paesi della sponda sud del Mediterraneo, che tra questi ultimi. casertasette. Due attività già avviate in occasione della riunione del Gruppo di Lavoro Eumed cooperazione industriale di Roma dell'ottobre 2003 forniranno spunti per la Conferenza ministeriale. La prima attività riguarda un processo, denominato Med Best, che ha lo scopo di raccogliere tutte quelle misure esistenti nei paesi partner, incluse le buone pratiche, in grado di incoraggiare la competitività delle imprese. La Commissione Europea presenterà un rapporto con una sintesi dei principali dati e le priorità di azione identificate dalla pubblica amministrazione e dai rappresentanti del settore privato nei paesi stessi, nonché le aree dove lo scambio di informazioni e di know-how tra i paesi partner potrebbe avere un maggiore impatto. La seconda è la preparazione, effettuata da una Task Force composta da esperti della regione del Mediterraneo, di una Carta Euro-Mediterranea per l’Impresa, che trae ispirazione dalla Carta Europea per le Piccole Imprese. I Ministri adotteranno la Carta in occasione della Conferenza. Essa dovrà rappresentare un quadro di riferimento comune per lo sviluppo di politiche adeguate per il miglioramento della competitività delle imprese e il supporto allo sviluppo del settore privato nella regione. Sulla base della Carta e dei risultati del processo MED BEST, i Ministri discuteranno dei meccanismi più appropriati per l’avvio di un processo di benchmarking e di scambio sistematico di esperienze, know-how e buone pratiche. I Ministri si confronteranno altresì sull’avvio di nuove forme di cooperazione, in particolare a livello sub-regionale, attraverso il lancio di programmi operativi promossi da gruppi di paesi. In questo contesto discuteranno dell’allocazione delle risorse per la cooperazione industriale e potranno formulare proposte per l’ottimizzazione di tali risorse, anche tenendo in considerazione la nuova Politica Europea di Vicinato. Il 3 ottobre un incontro degli Alti Funzionari precederà l’apertura ufficiale della Conferenza.