Casertasette - CASERTA: LORENZO MONTECUOLLO IL PIU' PIGRO DEI DEPUTATI

Per chi non se ne fosse accorto, c'è un politico casertano (di Cellole) che è anche deputato. Che Lorenzo Montecuollo, questo il suo nome, non sia uno di quei politici che tutti i giorni finiscono sui giornali (gli dedica qualche servizio speciale solo un piccolo quotidiano di Terra di Lavoro) può anche essere normale. Si sa che la presenza sui mass media non è sempre paragonabile alla quantità di lavoro svolto in Parlamento. Nel suo caso, però, qualche motivo, forse, c’è. Perché Montecuollo, avvocato di Sessa Aurunca, nel casertano, eletto con il centro destra poi passato all’Udeur, non si può dire sia un campione di produttività. Almeno di quella produttività intesa secondo i canoni indicati dalla Camera. Agli atti, non risulta una traccia che sia una di Montecuollo tra i firmatari di proposte di legge, tra quelli che di tanto in tanto presentano interrogazioni o interpellanze o che intervengono in commissione. In nessuna delle due commissioni parlamentari di cui è parte, quella sul lavoro e quella per l’attuazione della riforma amministrativa, si ricordano di suoi interventi di qualche natura. L’unica eccezione, secondo quanto riferiscono i resoconti stenografici delle sedute d’aula, è rappresentata da un breve discorsetto pronunciato un paio d’anni fa in occasione della discussione su una proposta di legge riguardante la mozzarella di bufala. Per lui, casertano doc, fu u punto d’onore ringraziare i colleghi che si erano espressi a favore di quell’importante provvedimento. Le sue parole ricevettero il plauso di tutto il centro destra, dalla Lega Nord all’Udc, gruppo al quale era iscritto in quel momento. Dopo di allora, un anno e mezzo fa circa, scelse di passare con Clemente Mastella. Anche quello, lo fece nel più assoluto riserbo. (fonte: Libero)