Casertasette - CONGRESSO FORENSE DI RIMINI: GLI AVVOCATI CANDIDATI DI S. MARIA CAPUA VETERE

Santa Maria Capua Vetere (Caserta), 22 luglio 2016 (Casertasette) - Grande attesa per i lavori del XXXIII Congresso Nazionale dell’Avvocatura che si terrà a Rimini il prossimo ottobre. Il foro di Santa Maria Capua Vetere parteciperà con propri delegati la cui elezione si svolgerà il prossimo 25 luglio in occasione dell’Assemblea generale degli Avvocati. In considerazione della mancata formale costituzione del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli Nord potranno votare anche gli avvocati provenienti da quel foro secondo la decisione assunta, a maggioranza, dal Consiglio forense di Santa Maria Capua Vetere presieduto dall’avvocato Carlo Grillo. Intanto gli avvocati della Lista «Avvocatura Unita» che qualche giorno fa hanno partecipato al consueto brindisi estivo organizzato dalla Camera Civile di Santa Maria e l’Associazione avvocati in Caserta, presiedute rispettivamente dagli avvocati Bruno Giannico e Italia Senese - evidenziano la necessità di evitare inutili e campanilistiche contrapposizioni nell’ottica di una visione unitaria delle problematiche che attanagliano l’avvocatura che , come del resto altre professioni, attraversa un momento delicato non solo sotto il profilo delle novità legislative prima tra tutte il processo telematico che secondo l’avvocato Enrico Romano esponente ANAI «si sta rivelando un rimedio mal congeniato, non essendo previste e disciplinate forme alternative rispetto all’utilizzo del Pct soprattutto in caso – piuttosto frequente- di malfunzionamento del sistema informatico centrale con conseguente paralisi degli Uffici ed impossibilità per i Giudici di tenere regolarmente le udienze con inevitabile dilatazione dei tempi processuali». «L’operatività del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il cui organico dovrà necessariamente essere implementato sia con nuovi Giudici che con personale amministrativo - aggiunge l’avvocato Fernanda D’Ambrogio componente dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura e ferma sostenitrice del DDL di riforma sui minimi tariffari - non può essere messa in discussione da malfunzionamenti informatici». Oltre D’Ambrogio e Romano i candidati della Lista “Avvocatura Unita” sono Gianmarco Carozza, Francesco Pasquariello Rossella Gravina (Associazione Avvocati Caserta), Patrizia Cianni, Pietro D’Onofrio, Walter Fiorillo (Camera Civile) , Giovanni Migliaccio e Adele Belluomo sono concordi nel sostenere la «necessità di valorizzare in particolare le istanze della classe forense di Terra di Lavoro in tutte le sedi istituzionali» compresa, per l’appunto, l’assise congressuale in cui sono impegnati a concorrere nell’elaborazione e presentazione di concrete mozioni etiche anche per un riordino degli assetti economici di CNF e Cassa di Previdenza Forense.

Il comunicato della lista Avvocatura Unita

ELEZIONI DELEGATI XXXIII CONGRESSO NAZIONALE FORENSE PER UN’AVVOCATURA UNITA ED INCLUSIVA

Il prossimo 25 luglio, a Santa Maria Capua Vetere si voterà per l'elezione dei delegati al XXXIII congresso forense che si terrà a Rimini il 6/7/8-10-2016, dal titolo: «Giustizia senza processo? La funzione dell'avvocato».
Il congresso forense é la massima assise dell'Avvocatura, lo strumento attraverso il quale la classe fa sentire la propria voce attraverso le mozioni predisposte dai delegati eletti nell'ambito dell'ordine di appartenenza, e poste in esecuzione dall'organismo politico dell'avvocatura (OUA)
«É importante partecipare e concorrere al futuro della categoria, soprattutto in un momento così delicato e difficile. La lista AVVOCATURA UNITA, in rapporto ai temi congressuali» -sostiene l’avvocato Fernanda D’Ambrogio componente dell’OUA (Organismo Unitario dell’Avvocatura) e candidata a delegato per il congresso nazionale forense- «si impegna a portare avanti il progetto di un'avvocatura libera, inclusiva, che riconquisti la sua dignità, attraverso una adeguata preparazione ed un equo compenso, che si adegui ai tempi che cambiano, con un sistema giustizia che si fondi su misure alternative alla giurisdizione statale, con studi multidisciplinari e società tra professionisti, che possa accedere con facilità ai finanziamenti europei».
Oltre l’avvocato D’Ambrogio sono canditati della lista Avvocatura Unita gli avvocati Enrico Romano, Adele Belluomo, Gianmarco Carozza, Patrizia Cianni,Giovanni Migliaccio,Pietro D’Onofrio, Walter Fiorillo, Rossella Gravina e Francesco Pasquariello «per il tribunale di S. Maria Capua Vetere, ci batteremo affinché le problematiche relative all’edilizia giudiziaria siano portate all’attenzione del Governo, onde evitare di continuare ad amministrare la giustizia in situazioni di precarietà come quelle attuali» affermano i candidati che aggiungono «quanto alla rappresentanza, ci impegneremo perché la volontà espressa dal Congresso attraverso le mozioni approvate siano messe in esecuzione dall’organo (OUA), eletto dal Congresso stesso, che dia forza all’Avvocatura tutta: un organo effettivamente rappresentativo, composto da un’Assemblea eletta dal Congresso in un numero ridotto di componenti (da 88 attuali a 60), con una limitata presenza di consiglieri o presidenti dei Consigli dell’Ordine e con un Consiglio direttivo nominato dall’Assemblea composto da 9 componenti, tra i componenti di derivazione non ordinistica (con nomina al suo interno del presidente, vice-presidente, segretario e tesoriere)» Il risultato è atteso per lunedì 25 luglio dopo le elezioni che si svolgeranno nel corso dell’Assemblea degli iscritti convocata a partire dalle ore 10,00 presso la sede del Tribunale penale di Santa Maria Capua Vetere.

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