Casertasette - SEQUESTRO BENI A MOBILIFICIO MOBILYA DEL CASERTANO: LE NOTIZIE PIU LETTE

San Marco Evangelista (Caserta), 15 febbraio 2016 (Casertasette - Archivio - Le news più lette) Ammonta a oltre 400 mila euro il sequestro preventivo di conti correnti, quote societarie, un terreno e immobili eseguito a febbraio scorso dai militari della Guardia di Finanza di Marcianise - agli ordini del capitano Davide Giangiorgi - nei confronti della Consulting Srl, titolare del marchio Mobilya società per azioni con sede legale sulla strada Statale a San Marco Evangelista (Caserta) ed operante nella compravendita di mobili e arredi. La Spa, titolare di un noto marchio che pubblicizza da anni la sua attività (ha punti vendita anche in altre province campane e una sede in un’altra regione), è finita nel mirino della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, guidata dalla dottoressa Anna Maria Troncone, che ha ottenuto dal gip Giuseppe Meccariello il decreto penale. I finanzieri di Marcianise, prima di giungere alla proposta di sequestro, hanno eseguito complesse verifiche fiscali con le quali hanno accertartato che la società sottoposta a controllo aveva omesso di dichiarare ingenti somme di denaro relativamente alle imposte sul valore aggiunto, determinando quindi un' evasione fiscale con grave danno all’Erario. Il fascicolo giudiziario aperto dalla Procura sammaritana vede indagato l'amministratore della società per aver omesso il versamento dell'Iva, reato che prevede la reclusione da sei mesi a due anni. Considerato l'elevato valore indiziario degli elementi raccolti nel corso delle attività d'indagine, la Procura di Santa Maria Capua Vetere, in virtù della normativa che prevede la possibilità di applicazione della cosiddetta «confisca per equivalente», ha avanzato richiesta di sequestro, al fine di inibire il consolidamento del vantaggio economico derivante dall'evasione. A questo punto, il gip ha emesso il provvedimento di sequestro preventivo dei beni intestati alla società e ritenuti nella disponibilità del suo amministratore. Pertanto, sulla base di tale provvedimento cautelare, i finanzieri della Compagnia di Marcianise hanno dato esecuzione del decreto di sequestro che ammonta alla somma corrispondente all'imposta sottratta alle casse dello Stato. Gli esiti di quest’ulteriore indagine costituiscono un'altra testimonianza del costante presidio economico-fìnanziario ,messo in atto dalla Procura sammaritana, in stretta sintonia con la Guardia di Finanza, per la repressione degli illeciti di natura tributaria. E’ appena dell’altro giorno la scoperta – con tre denunce – di una frode carosello organizzata da una società cartiera di Santa Maria Capua Vetere che faceva passare solo virtualmente, acquisti di prodotti informatici il cui amministratore è stato denunciato per un’evasione di cinque milioni di euro.

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