CASERTA, FRODI SU ACQUISTO DI GASOLIO: COINVOLTO PETROLIERE E NOTAIO
Data: Giovedì, 24 marzo @ 21:23:04 CET
Argomento: Cronaca


Caserta, 24 marzo 2016 (Casertasette) - Mesi di indagini fra le Procura di Nola e Santa Maria Capua Vetere e poi l'ultimazione dei vari sequestri di beni e quote per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro nei confronti di 64 persone. Fra queste l'imprenditore Tommaso Di Rosa, patron della Gaffoil di Santa Maria Capua Vetere (noto con il soprannome de 'U Giuglianese'), già presidente dell'Asips-agenzia della Camera di Commercio di Caserta e il notaio Raffale Orsi oltre a parenti stretti dell stesso Di Rosa. L'inchiesta giudiziaria nasce da un controllo di varie società operanti nel settore del commercio dei prodotti petroliferi. Il sequestro si inquadra in un contesto di ben più ampio respiro investigativo che avrebbe svelato un complesso meccanismo fraudolento di vaste proporzioni esclusivamente finalizzato alla evasione fiscale. In particolare, l’attività investigativa del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta e Napoli ha preso le mosse dal rinvenimento di documentazione extracontabile, detenuta da un operatore economico del settore, riguardante ingenti partite di carburante smerciate totalmente “in nero” e acquistate prevalentemente dalla società Gaffoil leader nello specifico segmento di mercato.



Follow Casertasette on Twitter

Parole correlate: Casertasette Caserta Sette Caserta cronaca Campania Napoli Benevento Avellino Salerno professione finanza coppola petroli carburanti interporto





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=21233