Casertasette - SPARANISE: ANCORA UN DISCO VERDE PER CENTRALE A CICLO COMBINATO

Il progetto relativo alla centrale termoelettrica a ciclo combinato, alimentato a gas metano, che la società Calenia Energia intende realizzare nel comune di Sparanise, in provincia di Caserta, nell'area industriale della ex Pozzi-Ginori, è stato incluso nell'ultimo elenco di centrali autorizzate dal ministero delle Attività Produttive. Lo rende noto in un comunicato la stessa società. Il decreto, noto anche come "autorizzazione unica", rappresenta - si evidenzia in una nota - il termine del lungo iter autorizzativo che ha avuto come passi salienti la Valutazione di compatibilità ambientale (Via), emessa dal ministero dell'Ambiente di concerto con il Ministero dei Beni Culturali di fine 2003, e le varie conferenze dei servizi che hanno coinvolto tutti i soggetti interessati. Il decreto autorizzativo evidenzia in particolare come, su richiesta congiunta del ministero della Salute e della Regione Campania, evidenzia la società, siano stati ulteriormente ridotti i limiti di emissione al camino ad ulteriore garanzia della tutela dell'ambiente e delle popolazioni limitrofe all'impianto. I rappresentanti di Calenia sottolineano come "la centrale contribuirà a ridurre il deficit energetico della regione Campania e costituirà un importante volano per lo sviluppo industriale ed occupazionale del territorio". L'inizio dei lavori, recita il decreto, è previsto entro il quarto trimestre del 2004 e significative saranno - si annuncia - sia durante la fase di costruzione in sito della di durata circa 25 mesi, sia in fase di esercizio che coinvolgerà circa cento persone tra personale diretto e indiretto. L'impianto che verrà realizzato a Sparanise utilizzerà la tecnologia del ciclo combinato, ad oggi riconosciuta - secondo Calenia - come la più avanzata, che in grado di consentire un rendimento del 56/57% rispetto al 40% degli impianti tradizionali e verrà ubicato nell'area industriale dimessa della ex Pozzi da dove, conclude la società, grazie alla fornitura di energia elettrica a tariffe incentivate, favorirà l'insediamento di nuove realtà produttive con conseguente creazione di nuovi posti di lavoro.