CAMPANIA, CASERTA: CRONACA E ATTUALITA' 24 ORE. LE NOTIZIE DEL GIORNO
Data: Martedì, 06 marzo @ 13:08:30 CET
Argomento: Cronaca


CAMPANIA, CASERTA, 5 / 6 MARZO 2012 (Casertasette)

RIFIUTI: PIANESE, INCENERITORE PROVINCIA SOLO PER ECOBALLE
"La legge parla chiaro: l'impianto che dovrà essere realizzato in provincia servirà solo allo smaltimento delle ecoballe di Taverna del Re". Giovanni Pianese, sindaco di Giugliano, in provincia di Napoli, su questo punto dice che non intende recedere. Il presidente della Giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, ricorda ancora Pianese "ha nominato un commissario ad acta per la realizzazione di questo impianto ma noi abbiamo chiesto che sia nominato un comitato tecnico scientifico che avrà il compito di vigilare su cosa finirà in quell'impianto". L'inceneritore dovrebbe essere collocato a ridosso delle province di Napoli e Caserta, ovvero in quella area tra i comuni di Giugliano e Villa Literno. I suoli però,a quanto risulta al Comune di Giugliano, non sono stati ancora individuati. Il termovalorizzatore della provincia, se dovesse aver le stesse caratteristiche di quello di Acerra, dovrebbe funzionare tra i dieci ed i dodici anni "solo per smaltire quanto è stato stoccato in questi anni a Taverna del Re quindi ritengo - dice Pianese - che non sia proponibile che sia al servizio anche di altre realtà". Insomma, avverte Pianese, "come ognuno guarda in casa e dispone gli atti per il proprio Comune provveda per le proprie esigenze". Infine, dal Comune di Giugliano ricordano che è ancora tutta aperta la questione delle bonifiche, che non riguarda solo il sito di Taverna del Re. In zona vi sono decine di discariche che per anni hanno ingoiato milioni e milioni di tonnellate di spazzatura, e non solo rifiuti solidi urbani.

DROGA:TRAFFICO INTERNAZIONALE, OPERAZIONE CARABINIERI MILANO PERQUISIZIONI A CASERTA
Le indagini dell'Antidroga hanno portato all'individuazione di un gruppo criminale, prevalentemente composto da italiani vicini alla criminalità organizzata, molti dei quali a Milano, che intessevano rapporti con un latitante serbo-montenegrino, un importante trafficante, che avrebbe garantito l'approvvigionamento di parte dello stupefacente. I militari stanno eseguendo oltre 30 perquisizioni nelle province di Milano e in quelle di Brindisi, Savona, Massa Carrara, Caserta e Biella, nei confronti di altrettanti indagati emersi nel corso delle investigazioni.

SANITA': ASL CASERTA, PROSEGUE RIORGANIZZAZIONE
Continua la riorganizzazione dell'Asl di Caserta al fine di rendere maggiormente fruibili ed efficienti le prestazioni sanitarie erogate, come sottolinea una nota. A tal proposito, il direttore del distretto sanitario numero 12, Antonella Guida, ha comunicato che nelle prossime due settimane diverse attività presenti nella sede di Via Paul Harris, Palazzo della Salute, saranno trasferite da un piano all'altro della struttura. "Le unità operative a più alto flusso di frequentazione come l'assistenza sanitaria di base e la medicina legale - si legge nella nota - saranno ricollocate in piani facilmente accessibili, destinando ai livelli superiori le attività a basso impatto con l'utenza". Essendo inoltre prevedibile un rallentamento nel disbrigo delle pratiche e nell'erogazione dei servizi, la funzionaria della Asl consiglia espressamente "di accedere agli uffici del distretto solo per motivi strettamente urgenti. Ci scusiamo fin da ora con l'utenza per eventuali disagi".

CLINI, NON SI PERDA PIU' TEMPO; SINDACO, IN CITTA' NON SI FARA'
Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha parlato di controsenso. Parte dei rifiuti di Napoli vengono spediti tra l'Olanda e la Svezia per alimentare i termovalorizzatori che producono energia elettrica o assicurano il teleriscaldamento. A Napoli il termovalorizzatore non è stato ancora realizzato e si paga per l'operazione di trasferimento. Insomma, le opinioni sono diverse "e guai - ha detto il sindaco Luigi de Magistris - se non lo fossero"; l'importante però, avverte, è che "il termovalorizzatore a Napoli non si faccia". Alle domande dei cronisti, poste a margine del convegno promosso a Napoli da Marevivo, se questa sarà la sua posizione anche se l'impianto dovesse essere realizzato nell'hinterland, De Magistris ha risposto: "Io sono il sindaco di Napoli, il resto non lo so", precisando che può disporre gli atti amministrativi solo per il territorio del suo Comune. Insomma, a dire che ognuno provvede per casa sua. Non la pensa allo stesso modo il ministro Clini: non c'é più tempo da perdere e gli italiani, e i napoletani in particolare, non possono più continuare a pagare per portare i rifiuti oltre confine, rifiuti che altri trasformano in ricchezza. Ma dove dovrà essere realizzato questo impianto? Impiantistica che, ha detto Clini, deve essere solo l'ultimo miglio nel ciclo di trattamento. A Napoli est o nell'hinterland partenopeo. Un impianto dovrebbe sorgere al confine delle province di Napoli e Caserta, e verrebbe utilizzato anche per bruciare le ecoballe di Taverna del Re. Ma si tratta di un'area già provata dalla presenza di discariche abusive e che da anni attende una bonifica che stenta a partire. Chi deciderà la collocazione? "E' una scelta che non farò io. La farà la Regione insieme con le amministrazioni locali", ha aggiunto il ministro. Per Caldoro è bene che la vicenda non sia affrontata in "visione ideologica ma in termini pratici". Prioritario è anche lo smaltimento di circa sei milioni di ecoballe stoccate a Taverna del Re e che stanno da anni a marcire sotto il sole. Il presidente della Giunta regionale ha ricordato che le procedure per la realizzazione, con il progetto di finanza, delle due strutture sono state avviate ma bisogna "fare qualcosa che possa essere utile per tutti in un contesto integrato".

FURTI IN CAMPAGNE NAPOLI, COLDIRETTI INCONTRA PREFETTO
Furto di raccolti, di attrezzature aziendali, danneggiamenti a frutteti: negli ultimi tempi vi è stato un dilagare di episodi di delinquenza nelle aree rurali a cavallo del confine tra Napoli e Caserta. Danni per migliaia di euro e i produttori agricoli si sentono abbandonati e chiedono più controlli. La gravità della situazione è stata sottoposta da una delegazione di imprenditori agricoli, guidata dal presidente della Coldiretti di Giugliano Vincenzo Di Nardo e dal direttore di Coldiretti Napoli, Prisco Lucio Sorbo, ai vertici della Prefettura di Napoli retta dal prefetto di Napoli Andrea De Martino "con l'intento di contribuire alla definizione di possibili misure d'intervento volte a tutelare una realtà produttiva di particolare valenza economica e il territorio in cui opera". "Le imprese agricole - sottolinea una nota della Coldiretti di Napoli - sono tenacemente impegnate a contribuire allo sviluppo territoriale e a garantire produzioni di qualità ai cittadini consumatori, va fatta, pertanto, una riflessione per articolare gli interventi necessari a tutelare questo grande patrimonio di valori economici e sociali - è stato sollecitato ai vertici della Prefettura, che nel fare proprio quanto esposto hanno assicurato il proprio impegno per contrastare l'aumento della criminalità nelle campagne con lo studio e l'adozione di interventi mirati, quali una più intensa presenza di personale di polizia nei territori interessati". "Il diffondersi crescente di episodi di delinquenza nelle aree rurali rappresenta ormai un fenomeno cronico, tanto inquietante quanto sottovalutato che condiziona in maniera pesante la vivibilità, la sicurezza e la produttività di un territorio rappresentativo di varietà pregiate pari a circa il 40% dell'intera produzione ortofrutticola campana, per un valore pari a vari milioni di euro, e a un tessuto imprenditoriale agricolo di circa mille di aziende per circa 6000 ettari interessati", è stato specificato nel corso dell'incontro.

ASSENTEISMO: CONTROLLI CC A PIEDIMONTE MATESE,TUTTO REGOLARE
Blitz antiassenteismo dei carabinieri di Piedimonte Matese nel Casertano. Questa mattina, i militari, agli ordini del capitano Salvatore Vitiello, si sono recati alla sede del Comune in piazza Roma bloccando tutte le vie d'accesso; hanno quindi passato al setaccio i registri delle presenze di dirigenti e impiegati senza riscontrare irregolarità anche se su qualche dipendente sono in corso degli accertamenti. Nel luglio scorso furono tre i lavoratori risultati assenti sebbene avessero timbrato il cartellino. Nel vicino Comune di San Gregorio Matese invece, un operatore ecologico è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di truffa ai danni dello Stato perché nonostante risultasse assente per malattia è stato sorpreso all'interno di un bar con alcuni amici.

CADAVERE IN AVANZATO STATO DECOMPOSIZIONE IN LAGO CASERTANO
I carabinieri della stazione di Marzano Appio, nel Casertano, con l'ausilio dei vigili del fuoco, hanno ripescato un corpo in avanzato stato di decomposizione da un laghetto naturale di origine vulcanica. A notare il cadavere che galleggiava sulla superficie alcuni ragazzi che stavano pescando. L'acqua stagnante ha notevolmente accelerato la decomposizione della salma rendendone così impossibile l'identificazione; solo l'autopsia che oggi sarà effettuata dall'istituto di medicina legale di Caserta potrà accertare le cause e i tempi del decesso. Tra gli oggetti personali rinvenuti solo un anellino annerito e un orologio.

LAVORO: PRESIDIO OPERAI IXFIN DAVANTI SEDE REGIONE CAMPANIA
Un presidio di alcune centinaia di dipendenti della Ixfin di Marcianise (Caserta) è in corso sotto la sede della Regione Campania, in via Santa Lucia. "La protesta è in corso - dice Giovanni Sgambati, segretario generale Uilm Campania - per insistere affinché si risolva il problema degli ammortizzatori sociali per il 2012 e per dare una svolta all'accordo di programma per Caserta".







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