COME VIVERE A CASAL DI PRINCIPE: LO RACCONTA 'IO CASALESE', DI TRILLICOSO
Data: Giovedì, 10 marzo @ 14:24:50 CET Argomento: Giornali e Giornalisti
CASERTA, 10 MARZO 2011 (Casertasette) - (di Lilly Mazza) - È disponibile nelle librerie l’ultimo lavoro di Antonio Trillicoso dal titolo
“Io Casalese”, che tratta la difficile realtà di Casal di Principe, in
contrasto con “l’aria pulita” di un Paese che non ha solo una fama legata alle
attività illecite.
Il libro “Io Casalese” è un lavoro appassionante che racconta le denunce
dello scrittore Roberto Saviano e del recente arresto del boss Antonio Iovine.
Giornali, televisioni ed opinionisti di tutt’Italia parlano della piccola
cittadina casertana,riconosciuta solo come” la Terra dei clan”e base della
spietata mafia dei casalesi. Antonio Trillicoso,giornalista, insegnante e
scrittore per ragazzi, attraverso il libro ha dato voce ad uno dei cittadini di
Casal di Principe. “Io Casalese” è il racconto di vita di Cipriano,un giovane
di Casal di Principe, che narra in prima persona esperienze di vita quotidiana,
in una realtà difficile,sotto il peso e lo sguardo del clan. È testimone
diretto di omicidi, violenze, abusi, intimidazioni, con uno zio in galera per
traffico di droga ed un padre marchiato come infame. Ma il ragazzo, Cipriano,è
pulito, sensibile, studia per avere una vita migliore per se e per il suo amato
Paese. Cipriano è fuori dal Sistema. Antonio Trillicoso,autore di “Io Casalese”
si fa simbolo di quella maggioranza di casalesi che da sempre in silenzio
lavora,suda e si sacrifica e non merita il fango dei clan,e nemmeno l’
indifferenza dell’opinione pubblica che la definisce complice ed affiliata allo
stesso clan. Oltre ad “Io Casalese” Antonio Trillicoso,ha realizzato altri
importanti lavori come “storia di Cannolo e Sfogliatella”oppure “il miele della
valle del sorriso”,ma sicuramente il lavoro di “Io Casalese”si fa promotore di
una scrittura legata prettamente al giornalismo,con il desiderio di non
mescolare il Clan, con l’intera Casal di Principe.
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