CASERTA, CRONACA CAMPANIA: LE NOTIZIE DELLE ULTIME 24 ORE
Data: Sabato, 23 ottobre @ 19:53:50 CEST
Argomento: Cronaca




IMMIGRATO INDIANO ACCOLTELLA EX FIDANZATA, E' GRAVE

CASERTA, 22 OTTOBRE 2010 - Un immigrato indiano, Jat Deva Ram, di 25 anni, residente a Castel Morrone, piccolo Comune collinare poco distante da Caserta è stato arrestato dai carabinieri con l' accusa di tentato omicidio. Il giovane con due coltellate alla gola ha ridotto in fin di vita l' ex fidanzata, una donna di 25 anni del posto, che aveva già da qualche tempo deciso di interrompere la relazione. All'ennesimo inutile tentativo di convincere la giovane a riallacciare il rapporto Hat Deva Ram l' ha aggredita, vibrandole due coltellate alla gola. L'intervento di alcune persone è servito ad evitare che il giovane infierisse ulteriormente sull' ex fidanzata, adesso ricoverata in gravissime condizioni nell'Ospedale di Caserta. Il giovane indiano è stato identificato dai Carabinieri nella comunità indiana presente nella zona.

RIFIUTI: CONTINUA PRESIDIO A DISCARICA S. TAMMARO

CASERTA, 22 OTTOBRE 2010 - A San Tammaro, a poca distanza dalla discarica " Maruzzella" continua il presidio di un gruppo di cittadini per impedire l'ingresso nell'impianto di rifiuti provenienti da Napoli. Nel pomeriggio, però, due camion carichi di rifiuti del napoletano, scortati dalla forze dell'ordine e d'intesa con il sindaco di S.Tammaro, Emiddio Cimmino, sono entrati senza difficoltà nella discarica per effettuare le operazioni di conferimento. Gli altri dodici automezzi, destinati alla discarica "Maruzzella" sono stati, invece,dirottati in altri impianti della Regione.

DROGA: INGOIA OVULI DI EROINA, ARRESTATO DAI CARABINIERI 35 ENNE DI FROSINONE FERMATO A POSTO DI BLOCCO NEL CASERTANO

CASERTA, 22 OTTOBRE 2010 - Ha nascosto un ovulo contenente eroina nella cavità rettale e ne ha ingoiato un altro, come ha rilevato l'esame radiografico al quale è stato sottoposto. Angelo Fusco, 35 anni, di Frosinone è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri a S.Maria Capua Vetere (Caserta). Il nervosismo mostrato durante la perquisizione dell' auto ha insospettito i militari, che hanno fermato Fusco e lo hanno portato nel locale Ospedale. Qui è stato perquisito e poi sottoposto a radiografie. Fusco - che, secondo i carabinieri, aveva acquistato la droga tra l'agro aversano ed il litorale domiziano, è stato arrestato e trasferito nel carcere di S. Maria Capua Vetere.

ESERCITO: CAPO STATO MAGGIORE A CAPUA PER GIURAMENTO RECLUTE

CASERTA, 22 OTTOBRE 2010 - Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, generale di Corpo d'Armata Giuseppe Valotto, è intervenuto oggi alla Caserma "Salomone" di Capua, sede del raggruppamento Unità Addestrative dell'Esercito,al giuramento solenne di oltre 1200 giovani militari del 17° Reggimento Addestramento volontari "Acqui" e del 47° Reggimento Addestramento Volontari "Ferrara". Alla cerimonia svoltasi nella vasto cortile antistante la struttura militare hanno partecipato le massime autorità provinciali, rappresentanti di enti ed associazioni combattentistiche e d'Arma e centinaia di familiairi dei militari giunti da ogni parte d'Italia. Il Raggruppamento Unità Addestrative dell'Esercito, comandato dal generale di brigata Attilio Claudio Borreca, è costituito da sette Reggimenti/Battaglioni Addestramento Volontari, dislocati su tutto il territorio nazionale, che hanno il compito di provvedere alla formazione dei giovani che decidono di intraprendere la vita militare.

TURISMO: DOMANI VIAGGIO IN CAMPANIA SU 'RETEQUATTRO' PRESIDENTI CAMERE COMMERCO INVITANO A VISITARE LA REGIONE

NAPOLI, 22 OTTOBRE 2010 - La strada dei pastori di San Gregorio Armeno, le ceramiche di Capodimonte e di Cerreto Sannita e il mare blu di Acciaroli tra i protagonisti della puntata tutta dedicata alla Campania di "Ricette in famiglia", la trasmissione di Retequattro che andrà in onda domani alle 11 e realizzata da Unioncamere Campania in collaborazione con Mediaset. I cinque presidenti delle Camere di Commercio dei capoluoghi campani hanno rivolto l'invito a visitare la regione, sottolinea una nota, "attraverso le eccellenze del turismo, dell'artigianato, dell'agricoltura e delle produzioni locali, con un viaggio che parte da Acciaroli con la presenza del presidente di Unioncamere Campania Augusto Strianese, per fare tappa a Caserta con protagonista la mela annurca; la provincia di Avellino con la riscoperta del borgo di Calitri e la cittadina di Cerreto Sannita nel Beneventano, famosa nel mondo per le ceramiche artigianali". "Finale nel capoluogo con il presidente della Camera di Commercio partenopea, Maurizio Maddaloni, che invita a visitare Napoli durante le festività natalizie - conclude la nota - con un appello ai turisti italiani a fare da testimonial della città e rilanciare l'immagine ferita in questi giorni dall'emergenza rifiuti".

DROGA: SPACCIO E POSSESSO COCA, DUE ARRESTI NEL CASERTANO

CASERTA, 22 OTTOBRE 2010 - Un centro di smistamento di cocaina è stato scoperto a Mondragone, sul litorale casertano, da agenti del Commissariato di Castel Volturno, che hanno arrestato, a conclusione di indagini ed appostamenti due persone, Pierina Clemente, 45 anni, nativa di Terracina, e Luigi Lucci, napoletano di 30 anni. Entrambi sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La donna, che fu già arrestata nel maggio scorso a Terracina, perché trovata in possesso di cocaina e di crack, é stata bloccata nell'abitazione che occupava in via Ponticelli, a Mondragone, mentre, accortasi della presenza della polizia, tentava di nascondere una busta contenente 284 confezioni di cocaina. Il giovane è stato, invece, bloccato mentre usciva dall'abitazione dopo essersi rifornito della sostanza stupefacente, abitualmente spacciata nei pressi dei giardinetti di Mondragone, abituale luogo di incontro tra venditori e tossicodipendenti.

DROGA: 12 ARRESTI IN CAMPANIA, CI SONO ANCHE 5 DONNE

BENEVENTO, 22 OTTOBRE 2010 -Dodici ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dalla Procura di Napoli, nei confronti di altrettante persone, tra cui cinque donne, sono in corso di esecuzione da parte dei carabinieri della compagnia di Montesarchio. L'accusa per tutti, tra cui un intero gruppo familiare, è di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nell'operazione in corso tra le province di Benevento, Avellino e Caserta, sono impiegati quaranta militari supportati da due unità cinofile antidroga del nucleo carabinieri di Napoli.

Una vasta operazione dei carabinieri ha smantellato oggi un'organizzazione criminale dedita alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, nel beneventano. I militari del comando compagnia carabinieri di Montesarchio, coordinati e diretti dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli hanno eseguito dodici ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone, tra cui donne, che facevano parte di una vera e propria struttura organizzata dedita all'approvigionamento, alla detenzione e allo spaccio al minuto di ingenti quantità di droga. In manette sono finiti Luigi Floriano, 25 anni, di San Felice a Cancello (Caserta); Maria Grazia Servodio, 49enne di Arpaia (Benevento); Leopoldo Perone, di 32 anni, di Benevento; Michele Antonio Servodio, 21enne di San Felice a Cancello (Caserta); Gelsomina Floriano, di 27 anni, di San Felice a Cancello (Caserta); Annunziata Floriano, 22enne di San Felice a Cancello (Caserta); Maddalena Maiello, 34 anni, di Arpaia (Benevento); Luca Villanova, di 24 anni, di San Felice a Cancello (Caserta); Giuseppe Servodio, 46enne di Arpaia (Benevento); Anna Papa, 41enne di San Felice a Cancello (Caserta) e Giuseppe Piccirillo, di 50 anni, di San Felice a Cancello (Caserta). Grazie alle intercettazioni telefoniche, seguite da servizi mirati di osservazione documentati da riprese video e arresti in flagranza, i militari sono riusciti a sequestrare diverse quantità di sostanza stupefacente e di individuare una vera e propria associazione finalizzata all'acquisto, alla detenzione e allo spaccio "al dettaglio" di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, composta da un intero nucleo familiare facente capo alla famiglia Floriano-Servodio che, rifornendosi dello stupefacente fuori dalla provincia di Benevento, gestiva in modo diretto e continuativo lo spaccio della droga ad Arpaia, in particolare nelle aree adiacenti la Via Sannitica, rifornendo moltissimi giovani provenienti da ogni comune della Valle Caudina. Soddisfatto dell'operazione si è detto il comandante provinciale dell'Arma, colonnello Antonio Carideo, il quale ha detto: "C'é grande attenzione alla droga in tutta la provincia. Abbiamo iniziato con il sequestro di 11 chili di hashish a un appartenente alla famiglia Sparandeo di Benevento per poi continuare con una serie di controlli fuori e nelle scuole e al Terminal di arrivo dei pullman scolastici a Benevento. Qui, oggi, si è chiusa una bella attività investigativa della compagnia di Montesarchio che ha portato all'arresto di 12 persone, tra cui cinque donne che avevano un ruolo predominante nella organizzazione criminale".

RAPINAVA GIOIELLERIE NEL VARESOTTO, ARRESTATO NEL CASERTANO IN MANETTE ANCHE DUE GIOVANI. PER CC INSIEME PREPARAVANO COLPO

CASERTA, 22 OTTOBRE 2010 - Una pistola, due manette e due sacchetti di stoffa, che secondo i carabinieri sarebbero serviti per portare a termine un assalto a una gioielleria, sono stati trovati da una pattuglia del reparto Territoriale di Aversa all'interno di una Mercedes classe A, bloccata all'uscita del casello di Santa Maria Capua Vetere dell'Autostrada A1, nel casertano. Sull'auto viaggiavano Mirko Garlasché, di 24 anni, di Vigevano (Pavia) noto alle forze dell'ordine perché ritenuto responsabile di 4 rapine a gioiellerie, in provincia di Varese, tra dicembre e gennaio scorsi, con un bottino in preziosi per oltre 250 mila euro. Nella vettura, insieme con Garlasché, nei confronti del quale pendeva una ordinanza di custodia cautelare in carcere del Tribunale di Busto Arsizio, per rapina aggravata e porto e detenzione di armi e munizioni, c'erano due giovani, Fabio Sociale, di 23 anni e Alessandro Abamundo, di 31 anni, entrambi di Aversa (Caserta). I tre sono stati arrestati insieme con il fratello di Sociale, Alfredo, di 27 anni. Nel corso di una perquisizione nell'abitazione di Sociale, infatti, i carabinieri hanno trovato una pistola calibro 7,65, risultata rapinata il 17 febbraio scorso ad un gioielliere di Cerignola (Foggia). Secondo il comandante del reparto territoriale dei carabinieri di Aversa Francesco Marra, i tre si preparavano a rapinare una gioielleria con un modus operandi utilizzato in precedenti rapine da Garlasché, che bloccato il gioielliere sotto la minaccia della pistola, gli applicava le manette per avere campo libero e razziare i preziosi. Mirko Sarlasché è ritenuto responsabile delle rapine portate a termine in gioiellerie di Cardano al Campo, Somma Lombardo, Gallarate e Vergiate, in provincia di Varese. Gli arrestati sono stati chiusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Sono in corso indagini per accertare se gli arrestati siano responsabili di alte rapine a gioiellerie registrate negli ultimi tempi tra la Campania e alcune regioni del centro nord.





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