Casertasette - I RICCHISSIMI FARMACISTI CASERTANI SI LAMENTANO DEI MANCATI PAGAMENTI

I farmacisti della provincia di Caserta (molti dei quali in causa con l'Asl davanti al Tar Campania) hanno nuovamente proclamato lo stato di agitazione per protestare contro i ritardi dei pagamenti da parte della Regione Campania. "Senso di responsabilità e disponibilità mostrata verso la grave situazione finanziaria della Regione - è scritto inn una nota dell' Ordine dei farmacisti di Caserta - a nulla sono serviti. Ad oggi, dopo due incontri andati a vuoto solo nel corso di quest'ultima settimana, nulla è mutato. A dir poco sconcertante l'idea della Regione che pensa di risolvere debiti per milioni di euro attingendo a risorse esigue (poche migliaia di euro) che rispondono agli attivi delle Asl di Avellino e Benevento che dovrebbero così soccorrere i deficit delle altre province campane". "La verità è - sostengono i farmacisti casertani - che dopo un'attesa di dodici mesi le farmacie campane e casertane in particolare rischiano il tracollo". Per chiarire la gravità della situazione, l'Ordine dei farmacisti e Federfarma hanno organizzato per martedì prossimo (ore 11) una conferenza stampa per illustrare le ragioni della crisi e preannunciare tutte le iniziative di protesta che i farmacisti casertani intenderanno adottare.