Casertasette - DA CALVI RISORTA (CASERTA) A LUCCA PER COMMETTERE RAPINE: PRESO

CASERTA, 23 AGOSTO 2010 - In manette pericoloso rapinatore solitario che aveva seminato il panico a Lucca. L'uomo, Silvano Ranucci, 47enne di Calvi Risorta nell'alto casertano, nullafacente, sposato e con 4 figli, e', infatti, risultato essere l'autore di tre delle piu' efferate rapine a mano armata, avvenute recentemente nel capoluogo toscano. La prima risale al 17 luglio, quando, nel tardo pomeriggio, l'uomo si e' presentato in una sala giochi dell'immediata periferia lucchese. Qua, armato di pistola e con il volto travisato da un cappellino da baseball, ha puntato l'arma alla fronte del gestore e lo ha fatto inginocchiare, minacciandolo piu' volte di ucciderlo. Il gestore e' stato, cosi', costretto ad aprire la cassaforte e consegnarli i 3mila 257 euro che vi erano custoditi. La seconda rapina e' stata messa a segno il 23 luglio, a un distributore Agip appena fuori il centro storico di Lucca. Le modalita' sono state sempre le stesse: parzialmente travisato, e' entrato nel gabbiotto dov'era il gestore e, minacciandolo di sparargli, si e' statto consegnare 4mila 200 euro, allontanandosi, poi, con un'auto di colore scuro e con la targa contraffatta. Il terzo colpo e' stato il 5 agosto, ai danni di un'oreficeria del centro: qua, il rapinatore solitario, invece della pistola, ha usato un 'cutter' e ha minacciato la commessa di morte se non gli consegnava quanto era in cassa. Afferrati i 1565 euro dell'incasso, si e' allontanato indisturbato. Le indagini, svolte dalla Squadra Mobile di Lucca, diretta dal dottor Virgilio Russo, hanno orientato gli investigatori verso un pregiudicato, gia' residente in Versilia e che, da un paio di anni, gravita sull'area lucchese. I forti riscontri probatori hanno portato all'ordinanza di custodia cautelare in carcere: la polizia lo ha, quindi, rintracciato e arrestato, sequestrando anche auto e scooter, utilizzati per commettere le rapine.