CASERTA, 29 GIUGNO 2010 - "Esprimo il cordoglio dell'intera Provincia di Caserta per la tragica e prematura scomparsa di Pietro Taricone. Un giovane brillante, la cui vita è stata spezzata nel momento di maggior splendore umano e professionale". Così il presidente della Provincia di Caserta, On. Domenico Zinzi, ha commentato la notizia della tragica scomparsa del giovane attore casertano. "La sua grande intelligenza - ha aggiunto Zinzi riferendosi a Pietro Taricone - lo ha portato ad ottenere risultati straordinari nel mondo dello spettacolo, dando lustro alla Provincia di Caserta, terra in cui è cresciuto. Il nostro cordoglio è ancora più forte, perché se ne va un ragazzo che, grazie alle sue qualità, ha rappresentato un esempio per tanti giovani, un simbolo di forza e caparbietà, caratteristiche tipiche degli abitanti della Provincia di Caserta. Alla famiglia di Pietro Taricone va l'abbraccio commosso dell'intera comunità casertana, sconvolta dal dolore di questa immane tragedia".
"La morte di Pietro Taricone mi addolora particolarmente. Lui è il tipico figlio della nostra terra: coraggioso, intelligente e generoso. Alla sua famiglia vanno l'abbraccio di tutto il PdL campano e le mie personali condoglianze". Lo dice il sottosegretario all'Economia e coordinatore del Pdl della Campania, Nicola Cosentino.
Il presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano, ha inviato oggi a nome dell'assemblea legislativa campana un messaggio di cordoglio alla famiglia di Pietro Taricone e al sindaco della città di Caserta. "Interpretando i sentimenti dell'intero Consiglio regionale della Campania - scrive Romano - formulo le più profonde espressioni di cordoglio per la tragica e prematura scomparsa di Pietro Taricone, un giovane `guerrierò che i campani ricorderanno sempre con accorato affetto e simpatia per la sua straordinaria umanità e per la determinazione e l'impegno con cui ha saputo conseguire risultati brillanti nel mondo dello spettacolo. Ci associamo dunque commossi al dolore della moglie, dei familiari e della cittadinanza tutta".