Casertasette - CASERTA: CONSIGLIERI DI FORZA ITALIA SU MANCATA REALIZZAZIONE POLICLINICO

I consiglieri regionali di Forza Italia Pietropaolo Ferraiuolo, Giuseppe Sagliocco e Paolo Romano hanno annunciato oggi un'interrogazione urgente al presidente Bassolino e all'assessore all'Ambiente Ugo De Flaviis sulla mancata realizzazione del nuovo Policlinico di Caserta. Nel documento, i consiglieri sottolineano come a distanza di oltre sette mesi dalla consegna del parere della Commissione Tecnico-Istruttoria Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale, con la quale si evidenziava la necessità della dismissione e della delocalizzazione dei cementifici e delle attività estrattive, nessuna determinazione sia stata ancora oggi presa dalla Regione Campania. Nell'interrogazione si chiede di sapere quali determinazioni si intendono adottare per assicurare il buon esito ad un progetto di primaria importanza per l'intero Casertano e la Campania, come il Policlinico della Seconda Università degli Studi. "Il parere della commissione nominata dalla Giunta - ha spiegato Sagliocco - è chiaro: o il Policlinico o le cave e i cementifici. Non c'é assolutamente alcuna compatibilità tra le due realtà. Ma questo, diciamocelo francamente, avrebbe potuto rilevarlo anche uno studente delle scuole medie. Sta di fatto che non si decide e che ancora una volta gli interessi del Casertano vengono messi in un angolo". "Altri ritardi - ha aggiunto Romano - non sono più ammissibili. Si dica chiaramente e una volta e per tutte se si intende davvero realizzare il Policlinico oppure se si vuole lasciare il territorio così com'é. Oppure si metta mano alla bonifica del territorio e si dia il via senza ulteriori indugi ai lavori della struttura universitaria. In altre parole chiediamo ancora una volta chiarezza". "La questione è di primaria importanza per la crescita culturale e complessiva di un territorio - ha affermato il vice presidente del Consiglio regionale Pietropaolo Ferraiuolo - che ancora oggi sconta ritardi e negligenze del governo regionale, inadempienze che ne hanno di fatto penalizzato le enormi potenzialità di sviluppo".