Casertasette - ELEZIONI A MADDALONI (CASERTA). ADDESSO (PD), MENO BUROCRAZIA

MADDALONI (Caserta), 9 aprile 2010 - “Una rivoluzione organizzativa dell’apparato burocratico” secondo i principi di “efficienza ed economicità” per assicurare alla cittadinanza “un servizio pubblico puntuale, imparziale e tempestivo”. È questo l’impegno di Carmine Addesso, candidato sindaco del Partito Democratico. L’azione amministrativa, definita in sede politica, viene poi attuata dall’apparato burocratico, per questo “è necessario ottimizzare i settori comunali – precisa Addesso – ridistribuendo le risorse umane, valorizzandone la professionalità”. Quindi l’attuale assetto verrà “sottoposto ad un’attenta analisi per individuare i punti di criticità su cui intervenire, ed individuare i punti di eccellenza da salvaguardare e sostenere”. La priorità sarà data al “criterio di maturazione delle competenze polivalenti per aree”, che consentirà una più ampia diversificazione dei servizi comunali racchiusi nei settori comunali, con una considerevole “riduzione dei costi di gestione del personale”, che potrà accedere a “corsi di qualificazione ed aggiornamento che promuoveremo per tutti i dipendenti comunali”. Ancor più importante sarà la “verifica della competenza settoriale e polivalente dei dirigenti” per la cui opportuna crescita professionale, dovrà essere attivata “una diffusa mobilità intersettoriale”, che permetterebbe di non paralizzare l’erogazione dei servizi pubblici e di valorizzare tutte le risorse umane. La generale riorganizzazione avrà come obiettivo principe: “l’erogazione efficiente dei servizi al cittadino ed alle imprese”, questo perché “i servizi pubblici locali sono un degli elementi fondamentali per la competitività di un territorio”. E per migliorare l’efficienza dell’azione dell’ente locale, si svilupperà “la carta dei servizi ed il codice etico per gli amministratori”, accompagnando questi provvedimenti con l’apertura dell’Ufficio diritti del cittadino. “La funzione sarà raccogliere le lagnanze della cittadinanza e garantire la parità dei diritti, nonché quella di prima interfaccia tra i cittadini ed il Sindaco”. E per incidere in termini di riduzione dei costi gravati sul bilancio comunale: “s’individuerà un’unica sede per gli uffici comunali, per tagliare i costi di locazione dei locali adibiti per l’erogazione dei servizi pubblici”.