RIVELAZIONI: HITLER VOLEVA RUBARE LA SINDONE NEL SANTUARIO DI MONTEVERGINE
Data: Martedì, 06 aprile @ 15:40:46 CEST
Argomento: Cronaca




MONTEVERGINE, AVELLINO - 6 aprile 2010 - Hitler voleva rubare la Sindone: e' questo il vero motivo per cui dal 1939 al '46 fu nascosta nell'abbazia di Montevergine, in Campania. A raccontare questa pagina poco conosciuta della storia della reliquia è padre Andrea Davide Cardin, frate benedettino, direttore della Biblioteca Statale di Montevergine, in un'intervista pubblicata sul nuovo numero del settimanale 'Diva e donna', in edicola domani. Secondo quanto racconta padre Cardin,il prezioso lenzuolo di lino che secondo la tradizione cattolica sarebbe stato usato per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro, era nelle mire personali del Fuhrer. "La Sindone - dichiara Cardin al settimanale - fu trasferita nel santuario per volere di Casa Savoia e del Vaticano in segreto. Ufficialmente, per proteggerla dalle bombe della guerra. In realtà, per nasconderla al Fuhrer che pare ne fosse ossessionato: nel '38 venne in visita in Italia e i gerarchi fecero insolite e insistenti domande sulla Sindone. Quando poi i tedeschi, nel '43, perquisirono la chiesa, i monaci finsero di pregare sull'altare che nascondeva la reliquia. E così non fu scoperta. Nell'ottobre '46 - conclude - fu riportata a Torino come da disposizione di Umberto II di Savoia'. Da allora la reliquia è conservata all'interno del Duomo della città. La prossima ostensione, dopo l'ultima nel Giubileo del 2000, è prevista dal 10 aprile al 23 maggio.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=19229