CASERTA, CRONACA: LE NOTIZIE DELLE ULTIME 24 ORE. TELEX NEWS
Data: Giovedì, 01 aprile @ 21:04:22 CEST
Argomento: Cronaca




CAMORRA: MARONI, TERRA BRUCIATA ATTORNO A CASALESI - CASERTA 31 MAR - "Stiamo facendo terra bruciata" attorno ai Casalesi, così come la settimana scorsa è stata fatta terra bruciata attorno a Matteo Messina Denaro e come è avvenuto in passato prima di arrivare alla cattura del boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano. Il ministro dell'Interno Roberto Maroni commenta così, nel corso di un'audizione in Commissione Antimafia, l'arresto del padre e del fratello del boss Michele Zagaria, ritenuto uno dei capi del clan camorristico egemone in provincia di Caserta. "L'ennesimo successo delle forze dell'ordine dimostra che non abbiamo mai abbassato l'attenzione - dice il ministro - Entro fine aprile tornerò a Caserta per ribadire che l'obiettivo è quello di portare avanti la lotta fin quando servirà".

DISAGIO GIOVANILE: 100 IN FABBRICA CON PROGETTO JONATHAN - "SENZA VALIGIA" PRESENTATO ALL'ISTAO DA A. MERLONI E RICCIARDI - CASERTA, 31 MARZO 2010 - Sono già un centinaio i ragazzi con precedenti penali anche gravi coinvolti nel corso degli anni nel Progetto Jonathan, un programma di inclusione sociale attraverso l'inserimento in fabbrica promosso dall'Associazione Jonathan onlus e dalla Indesit Company. Da questa esperienza, partita dieci anni fa in Campania e poi estesa alle Marche, è nato il libro "Senza valigia", presentato oggi ad Ancona presso l'Istao. Il progetto sbarcherà presto anche negli stabilimenti Indesit di Inghilterra e Polonia. Partito dalla Indesit di Carinaro e Teverola (Caserta), il progetto ha coinvolto poi aziende delle Marche, come Ariston Thermo Group, Elica, Faber e le Cartiere Miliani, con il sostegno di Confindustria. Alla presentazione del volume - informa un comunicato - hanno preso parte il vice presidente della Indesit Company Andrea Merloni, la presidente dell'Associazione Jonathan Silvia Ricciardi, quella del Tribunale dei minori Ancona Ornella Riccio e il direttore di Confindustria Ancona Filippo Schittone. Per Andrea Merloni il progetto "rappresenta forse meglio di altre iniziative" cosa di buono le aziende possono fare sul fronte della responsabilità sociale delle imprese, mentre per Silvia Ricciardi, è "una sorta di virus positivo, un'alchimia che si crea ed espande tra i ragazzi, i tutor, i responsabili, le istituzioni, le imprese".

PASQUA: REGGIA CASERTA CHIUSA NEL GIORNO DI PASQUETTA - IL GIORNO SUCCESSIVO POSSIBILE VISITARE APPARTAMENTI STORICI - CASERTA, 31 MARZO 2010 - La Reggia ed il parco vanvitelliano di Caserta rimarranno chiusi anche quest'anno lunedì in albis; il giorno successivo, invece, nonostante il giorno di chiusura del complesso, sarà possobile visitare gli appartamenti storici, nei quali, tra l'altro, è allestita la mostra mostra "Ettore de Conciliis opere 1982-2010", inaugurata lo scorso venerdì. Da oltre un decennio nel giorno di pasquetta Reggia e parco restano chiusi per motivi di ordine pubblico, soprattutto per salvaguardare il monumento dalla presenza di decine di migliaia di persone, provenienti non solo dalla Campania ma anche dal basso Lazio, che, secondo una tradizione risalente ai Borbone, affollavano le "reali delizie", aperte una volta l'anno ai sudditi. In occasione delle festività pasquali, periodo che per tradizione fa registrare un sensibile aumento dell'afflusso di visitatori al Complesso vanvitelliano, saranno introdotte anche quest'anno variazioni agli orari di visita per garantire condizioni di sicurezza al pubblico e favorire una migliore fruizione degli spazi museali.

NOMADI SFRUTTAVANO BAMBINI PER ACCATTONAGGIO,ARRESTATI DA CC CASERTA, 31 MAR ZO 2010- Utilizzavano bambini per l' accatonaggio, due nomadi rumeni arrestati dai carabinieri nel casertano. I due, Viotel Zaplan, 30 anni e Ion Costache, 19 anni, già denunciati in passato sono stati bloccati a Casagiove, ad un semaforo sulla Statale Appia, nei pressi del casello di Caserta Nord dell' Autostrada del Sole. I tre bambini che sfruttavano per l'accattonaggio, figli di loro congiunti, venivano sorvegliati dai due a distanza. Fermi al semaforo per molte ore al giorno con qualunque tempo, esposti ai gas di scarico, i bambini erano costretti a lavare i vetri ed i fari delle auto e rischiavano, a causa dell' intenso traffico, di essere investiti I due nomadi dovranno rispondere di maltrattamenti in famiglia ed accattonaggio con l' utilizzo di minori.

RIFIUTI: CASERTA;DG CONSORZIO,IN ARRIVO RISORSE PER STIPENDI CIRCA 7 MLN EURO DA CREDITI PER GESTIONE EMERGENZA - ROMA, 31 MARZO 2010 - Stanno per arrivare al Consorzio unico dei rifiuti per Napoli e Caserta "circa 7 milioni di euro per pagare gli stipendi dei dipendenti di marzo". Lo ha annunciato il direttore generale del Consorzio, Antonio Scialdone, nel corso dell'audizione davanti alla commissione parlamentare d'inchiesta sui rifiuti, spiegando che le risorse arriveranno "da crediti che vanta il consorzio per la gestione dell'emergenza rifiuti". Già a marzo i dipendenti avevano protestato, bloccando la raccolta dei rifiuti, perché non erano stati pagati gli stipendi di febbraio, coperti poi grazie a un intervento delle Province di Napoli e Caserta. "Ma il problema - ha spiegato Scialdone - si ripeterà ad aprile, a maggio, e così via, perché il Consorzio ha una deficienza finanziaria strutturale". Al sottosegretario Guido Bertolaso, ha aggiunto Scialdone, il Consorzio ha fatto avere anche "la dotazione organica che prevede al momento 357 esuberi". Numeri che andranno però rivisti perché il sottosegretario, ha riferito sempre il dg, ha chiesto di rivedere "alcuni parametri". Quanto alla gestione del Consorzio, per la quale Scialdone è indagato dalla procura di Santa Maria Capua Vetere (che il 29 marzo, alla chiusura dei seggi, ha effettuato una perquisizione in casa sua e nei comitati elettorali della moglie, Michela Pontillo, candidata nella lista di Caldoro e prima dei non eletti), il dg ha sottolineato alla commissione che "non ci sono infiltrazioni camorristiche all'interno dell'ente e se c'é un'interfaccia con la criminalità organizzata è all'interno delle sigle sindacali autonome". Prima di lui, davanti alla commissione ha stilato un bilancio della gestione dell'ente il commissario straordinario della provincia di Caserta (che ha lasciato in favore del neo-eletto Domenico Zinzi): "In questi anni c'é stata un uso approssimativo e abbastanza disinvolto delle risorse pubbliche - ha detto il prefetto Biagio Giliberti - ed è fuori di dubbio che la criminalità organizzata abbia avuto nel passato, ma anche nel presente, interessi pesanti sul Consorzio". Le sue tesi, ha aggiunto, "hanno trovato conforto nelle indagini delle procure di Napoli e di Santa Maria Capua Vetere che a breve faranno sentire le loro decisioni".

GIORNALISTI: CASERTA; PREMIO ALLA MEMORIA DI FRANCO COMPASSO PROMOSSO DA AZIENDA SPECIALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO - CASERTA, 31 MARZO 2010 - L'Asips, azienda speciale della Camera di Commercio per l'Innovazione della Produzione e dei Servizi, ha bandito un concorso nazionale per l'assegnazione di un premio giornalistico intitolato alla memoria di Franco Compasso, studioso, scrittore e giornalista economico. Il premio di 5.000 euro, è riservato ad articoli, pubblicati su quotidiani, riviste e/o periodici, che abbiano per argomento temi legati all'attualità economica di Terra di Lavoro e alle sue prospettive di sviluppo, prodotti in prima edizione a partire dal primo marzo al 30 giugno prossimo. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione è il primo luglio 2010. Sul sito www.asips.it sono disponibili il modulo di domanda ed il bando del concorso. "Intendiamo - spiega il presidente della Cciaa, Tommaso De Simone - offrire un contributo con cui alimentare un serio e profondo dibattito sullo stato dell'arte economica in Terra di Lavoro. E' un'iniziativa, la prima, promossa nel ricordo di Franco Compasso, un grande figlio di questa generosa terra, cui ha dato lustro, sia da studioso sia politico, con rigore morale e rettitudine intellettuale esemplare".

LASCIANO OSPEDALE QUATTRO DIE SEI GEMELLI DI BENEVENTO - ORTA DI ATELLA, 31 MARZO 2010 - Hanno lasciato il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell' ospedale "Rummo" di Benevento le quattro femminucce dei sei gemellini Mele nati lo scorso 10 gennaio. Angelica, Annachiara, Francesca Pia e Serena, che ormai hanno raggiunto i due chili di peso, hanno potuto finalmente conoscere la loro casa ad Orta di Atella, in provincia di Caserta, dove hanno trovato tutto il paese ad attenderle con una grande festa di benvenuto. Palpabile la gioia dei genitori, Pino Mele e Carmela Oliva, che sperano quanto prima di poter portare a casa anche i due maschietti, Maurizio e Paolo. "L' ottima capacità di risposta alle cure mediche delle neonate - ha detto il primario del reparto di Neonatologia, Luigi Orfeo - ci ha permesso di dimetterle in breve tempo. Siamo comunque soddisfatti anche delle condizioni di salute dei due maschietti che, quanto prima, potranno unirsi all' intera famiglia".





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