ELEZIONI CASERTA, STELLATO (PD) CHIUSURA CON SPRINT. VOGLIAMO VINCERE
Data: Sabato, 27 marzo @ 00:36:12 CET
Argomento:
CASERTA, 26 MARZO 2010 - “Questa competizione elettorale è anche una questione di stile. E’ sotto gli occhi di tutti l’arroganza con cui il candidato del centrodestra sta affrontando la corsa all’ultimo voto. Sente il fiato sul collo e perde le staffe: pensava di vincere a mani basse al primo turno e, invece, si rende conto che perderà al ballottaggio. Sente il terreno franargli sotto i piedi e viene fuori il suo vero carattere e il suo approccio autoritario, che del resto sono noti a tutti da tempo”. Lo ha dichiarato, in chiusura della campagna elettorale ad Aversa al fianco di Vincenzo De Luca, il candidato del centrosinistra alla presidenza della Provincia Giuseppe Stellato.
“Gli ho posto delle domande – continua Stellato – alle quali ha saputo rispondere solo con insulti, con vecchie cantilene che ha mandato a memoria e con tanti errori. Finge di non capire che il confronto pubblico al quale lo avevo sfidato sarebbe stato davanti a una platea di elettori, con tutta la stampa presente. Nasconde con imbarazzo, mascherandosi dietro gratuite offese personali (o, peggio, dietro offese a terze persone con le quali pensa di colpire me), la sua posizione sul nucleare: perché non ammette che è favorevole, che il suo partito è favorevole, che sarà un tappetino sul quale il governo nazionale farà passare tutte le decisioni riguardanti la centrale del Garigliano e non solo? Ma lo sa che in quell’impianto è avviata la procedura per costruire un deposito di rifiuti radioattivi molto più capiente di quanto servirebbe? A cosa servirà, secondo lui? A metterci dentro tutti i veleni che ha sparso in campagna elettorale?”.
“Non sta a me – conclude il candidato del centrosinistra alla presidenza della Provincia – sottolineare le differenze di carattere, di atteggiamento, di levatura morale, di competenza. Ma, francamente, sentirmi dare dell’ignorante da uno come Zinzi mi sembra un po’ troppo. Dichiarare, come lui ha fatto, che non avrei diritto a porre domande è il segno di un approccio al potere che appartiene a lui ed è quanto di più lontano dal mio modo di pensare e dal modo di pensare di tutti coloro che hanno a cuore i valori della democrazia, del confronto e del dialogo. Del resto, basta fare un giro per le strade per verificare con quale convinzione di impunità i suoi sostenitori hanno affisso manifesti giganteschi violando le regole di legge e di opportunità”.
Stellato: “Siamo allo sprint finale, vogliamo correre verso la vittoria”
L’abbraccio di Veltroni sul palco a Santa Maria Capua Vetere<7B>
Emozione, entusiasmo. La piazza della sua città ha tributato a Giuseppe Stellato il riconoscimento di una campagna elettorale spesa fino alle ultime energie, con quella che Walter Veltroni – dal palco di Santa Maria Capua Vetere – ha definito “un’autentica passione civile”.
Stellato infiamma la platea. Il suo discorso ha fatto infervorare i presenti quando ha proposto la metafora del corridore lanciato nell’ultimo sprint: “Vi chiediamo un ultimo sforzo – ha detto con foga – come quando un atleta è prossimo al traguardo e s’impegna allo stremo delle forze perché vuole correre, correre e vincere”. E qui l’emozione ha sopraffatto il candidato alla presidenza della Provincia, acclamato sul palco dallo stesso Veltroni, dal segretario regionale del Pd Enzo Amendola, dal coordinatore provinciale Enzo Iodice, dai parlamentari Stefano Graziano e Pina Picierno, dal sindaco Giancarlo Giudicianni, nonché dai candidati alle elezioni regionali e provinciali del Partito democratico.
“La nostra – ha detto Stellato nel suo intervento – è una coalizione trasparente, unita e forte. I governi della Provincia e della Regione sono nelle mani giuste per governare bene la cosa pubblica. Noi non abbiamo lobby da difendere. Per noi governare è un fine, non un mezzo”.
E Veltroni ha rincarato la dose: “Chiedo ufficialmente da questa piazza al prefetto di Caserta di vigilare affinché le operazioni di voto si svolgano nell’assoluta regolarità. Le notizie che apprendo dai giornali sono preoccupanti ed è necessario che gli organi competenti s’impegnino a garantire il rispetto delle regole subito, in queste ore”.
|
|