Casertasette - AVERSA: LA COMMERCIANTE-SOCIOLOGA RUBINO DIMENTICA LE VITTIME DELLA SUA CITTA'

Tra Aversa e l'agro aversano, negli anni scorsi e recenti sono stati uccisi almeno due tabaccai e feriti gioiellieri ma la commerciante aversana Margherita Rubino pubblicizzatasi lo scorso 8 marzo con una lettera alla moglie del presidente della Repubblica Ciampi afferma che Roma e Milano sono peggio di Aversa dove al massimo si piazzano ordigini esplosivi davanti alle vetrine dei negozi. "Le istituzioni si stanno accorgendo che la criminalità dilaga. Mi chiedo fino a oggi cosa hanno fatto e dove erano". Queste le parole della Rubino vittima di diversi furti nel giro di pochi giorni. "A Milano un gioielliere arriva a uccidere per difendersi - dice - mentre a Roma un tabaccaio viene assassinato in una rapina. Qui ad Aversa, per fortuna, ancora non siamo a questo punto, in compenso abbiamo ordigni esplosivi davanti alle saracinesche e la rottura sistematica delle vetrine anti-proiettile". Secondo la commerciante, "in comune con Milano e Roma abbiamo il fatto che siamo stati abbandonati a noi stessi e al nostro tragico destino: o cedi oppure accetti la legge della giungla". "Non lo dico io certo io - dice Rubino - lo affermano i dati della Confesercenti: 40.000 rapine ai danni di negozi nel 2003, con un incremento del 26,9% rispetto all'anno precedente. Se aggiungiamo che solo il 4% dei reati contro il patrimonio viene punito è facile spiegarsi molti fenomeni. Sarà per questo che i commercianti non si ribellano al racket e che i criminali continuano ad agire indisturbati?".