Casertasette - CAMPANIA, ELEZIONI REGIONALI E PROVINCIALI: LE VOCI DEI CANDIDATI

CAMPANIA 3 MARZO 2010 - *TORRE (MPA), 'FORTE SOSTEGNO PER FAMIGLIE E MINORI'' "Un forte piano di rilancio delle azioni a sostegno delle famiglie e di quanti sono impegnati nei progetti di solidarietà sociale a favore dei minori". E' la proposta di Anna Torre, presidente dell'Associazione Ariete onlus e candidata nella lista MpA alle prossime elezioni regionali. "Occorre una strategia di intervento concreta - spiega Torre - che coniughi partecipazione e solidarietà attraverso misure finanziarie di sostegno alle famiglie, specie per quelle in difficoltà. Il bilancio regionale dovrà dimostrare con progetti mirati la vicinanza dell'esecutivo e Consiglio a chi è nel bisogno". *ROMANO (PDL), AMENDOLA ILLUSTRI PROGRAMMA SUO PARTITO "Mi chiedo se il giovane Amendola conosca la differenza tra un sondaggio sulla notorietà e quello sulle intenzioni di voto. Ricorderei a tal proposito che anche Jack lo Squartatore era terribilmente noto ma chi l'avrebbe mai votato? Piuttosto che illudersi di poter continuare confondere le idee agli elettori su vicende in buona parte già chiarite e che saranno comunque risolte, non farebbe meglio il giovane Amendola a cavalcare argomenti più coerenti al ruolo del suo partito illustrando magari quale sarà il programma politico di opposizione del Pd in Consiglio regionale?". E' quanto afferma, in una nota, il Capogruppo del Pdl del Consiglio regionale della Campania Paolo Romano. *GRIMALDI (NPSI),, NESSUNA DIVISIONE SU LEGALITA' E SICUREZZA "La legalità e la sicurezza non consentono divisioni. Sono il frutto di una battaglia condivisa, a cui nessuna forza politica può sottrarsi". Così Massimo Grimaldi, capogruppo del Nuovo Psi in consiglio regionale e capolista a Caserta della Lista "Per Caldoro Presidente", durante un dibattito televisivo sui temi caldi della campagna elettorale. "Non nascondiamoci dietro un dito: l'emergenza sicurezza in provincia di Caserta è stata arginata soltanto grazie all'intervento deciso del ministro Maroni, ma la legalità è soprattutto un problema culturale- aggiunge Grimaldi- un problema di cui tutte le forze politiche devono avere piena consapevolezza e di cui devono assumersi la responsabilità. Ringrazio pubblicamente le forze dell'ordine e la magistratura per il lavoro certosino e difficile a cui si dedicano quotidianamente per combattere la camorra. Siamo consapevoli che è necessaria una bonifica totale del nostro territorio. Non soltanto in senso stretto, ossia dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista sociale: soltanto così, attraverso la formazione, l'istruzione, il lavoro delle tante associazioni anticamorra possiamo diventare finalmente una regione normale". * DIODATO (PDL), ADESIONE A PRESIDIO PER LORETO CRISPI Diodato aderisce al presidio contro la chiusura dello Psaut del Loreto Crispi Presidio contro la chiusura dello Psaut del Loreto Crispi. Domani mattina, alle ore 9:00, di fronte alla struttura sanitaria di via Crispi, è previsto un presidio di protesta organizzato da Fabio Chiosi, presidente della prima Municipalità (Chiaia-Posillipo-San Ferdinando). Domani, infatti, è prevista a Palazzo Santa Lucia la riunione per decidere le sorti del centro di primo soccorso. Alla manifestazione di protesta hanno immediatamente aderito Pietro Diodato, vice-capogruppo del Pdl in consiglio regionale e candidato alle prossime elezioni del 28 e 29 marzo che, nei giorni scorsi, aveva incontrato i medici del presidio, i consiglieri comunali Andrea Santoro, Stanislao Lanzotti e Raffaele Ambrosino, i consiglieri provinciali Enrico Flauto e Manlio Marano, i consiglieri della I Municipalità Alberto Pierantoni, Ninni Magliulo, Diego D'Alessio, Giuseppe Testa, Francesca De Sanctis, Alessandro Remondelli, Riccardo Di Salvo e l'assessore Silvana D'Ippolito. Parteciperanno anche numerosi esponenti della società civile. *MASTRANZO (UDEUR), NON FARE CONFUSIONE PER RISPETTO ELETTORI "In una realtà come la nostra, afferma Mastranzo, un avviso di garanzia o un rinvio a giudizio non si nega a nessuno, ma bisogna evitare di fare di ogni erba un fascio per il rispetto dovuto alla buona politica, alle persone, ai familiari, al corpo elettorale". E' quanto afferma il capogruppo dell'Udeur al Consiglio regionale della Campania, Pietro Mastranzo.