ROMA, 24 ottobre 2009 (ORE 18:04) - E di Parete (Caserta), uno dei 4 carabinieri arrestati nell'ambito dell'inchiesta sul video del governatore Marrazzo filmato con il transessuale Natalie e oggetto di una estorsione. Il carabiniere, Antonio Tamburrino, 28 anni, militare presso la compagnia di Roma Trionfale è stato interrogato oggi, nella stessa giornata in cui Marrazzo si è autospeso. In una nota, Marrazzo ha spiegato che la strada intrapresa, che porterà alle sue dimissioni, si è resa necessaria per evitare la sovrapposizione tra la sua vicenda personale e quella politica.
"Si tratta di una vicenda personale in cui sono entrate in gioco mie debolezze inerenti alla mia sfera privata, e in cui ho sempre agito da solo", ha dichiarato il politico.
ORA VOGLIAMO IL TRANS BRASILIANO NATALIE AD ANNOZERO
La vicenda ha riproposto i temi della privacy per i politici ma sopratuttto quella che non c'è stata per il premier Berlusconi anche lui vittima (come si definisce Marrazzo) di un 'video' con Patrizia D'Addario (in questo caso trattasi di una vera donna). Molti lettori si domandano ora se la trasmissione Annozero riserverà lo stesso trattamento anche a Marrazzo e soprattutto se inviterà il trans brasiliano Natalie in trasmissione per una intervista alla pari di quella che rilasciò la D'Addario.
SERVIZIO ADDOLCITO SU TG1
Due figure istituzionali quelle di Marrazzo e Berlusconi, ma due distinti approcci giornalistici (poi dicono che Berlusconi controlla la Rai): oggi alle 13, 30 il Tg1 ha diffuso un servizio addolcito dove si precisava più volte del Governatore del Lazio come una vittima e senza mai nominare la parola trans. Due pesi e due misure adottati anche su altre testate. I telespettatori più attenti hanno osservato le dovute differenze mentre sarebbe bello ascoltare oggi i pareri di quelli che hanno sparato a zero sul caso della escort a palazzo Grazioli