ZOOMAFIA E TRATTA DEI CUCCIOLI: CASERTA TRA LE PROVINCE A RISCHIO
Data: Luned́, 22 giugno @ 12:01:22 CEST
Argomento: Ambiente




CASERTA, 22 GIUGNO 2009 - Sono al centro di una vera e propria tratta, per lo piu' dai paesi dell'Est (Ungheria e Slovacchia in testa): ogni anno nel nostro Paese vengono importati illegalmente circa 500mila cuccioli: i confini tra commercio legale e traffico illegale "sono labili e non solo perche' il tragitto e la provenienza sono gli stessi, ma perche' molte volte, dietro importazioni legali e autorizzate vengono celati, tra i meandri di documentazione, certificati e passaporti, animali clandestini". Gli animali, privi di certificati d'identificazione, ovvero scortati da false certificazioni di vaccinazioni e di profilassi mai eseguiti, sono poi rivenduti all'interno del territorio nazionale, con riverberi fiscali illeciti di non poco conto. "Stabile" ma "sempre allarmante" il business legato alla gestione di canili-lager (strutture spesso sovraffollate e inadeguate sotto l'aspetto igienico sanitario e strutturale) e il business sui randagi (particolarmente numerosi in Calabria, Campania, Sicilia, Puglia e Lazio), che garantiscono ai responsabili introiti nell'ordine del mezzo miliardo l'anno: grazie al gioco delle convenzioni, un canile con 1.000 posti e una diaria di 7 euro a cane puo' garantire fino a 2,5 milioni di euro l'anno). "Inquietanti" i segnali di ripresa sul fronte della cinomachia, dopo il ridimensionamento degli ultimi anni: nel 2008 si sono registrati nuovamente denunce, sequestri e arresti. In undici anni, dal 1998 al 2008,sono state denunciate 431 persone e sequestrati 1041 cani. Tra le province piu' a rischio, Napoli, Palermo, Caserta, Bari, Foggia, Ragusa. FAUNA PROTETTA - Gli esperti stimano che il traffico illecito interessi almeno un terzo di quello legale: avorio, pappagalli, falchi, camaleonti, tartarughe, leoni, ma anche conchiglie, coralli, caviale, zampe di elefante, coccodrilli imbalsamati e prodotti in pelle di animali protetti, come leopardi, lupi, varani e lontre. Si confermano diffusi il bracconaggio e i reati relativi all'uso e detenzione di armi e munizioni, mentre la vendita di animali imbalsamati e il traffico di fauna per l'alimentazione umana muovono un giro d'affari di circa 5 milioni di euro.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=17259