Prime dichiarazioni post-elezioni (da onnipotenza) del neo eletto dipietrista De Magistris: se lo stile è lo stesso con il quale il deputato esercitava in magistratura, c'è da riflettere
ROMA, 9 GIUGNO 2009 - "La vittoria del Pdl in Campania non è merito di Cesaro ma del fallimento del centrosinistra sui temi morali e ambientali". A dirlo è Luigi De Magistris, neoeletto come indipendente al parlamento europeo nelle liste Idv, ospite questa mattina di Omnibus su La7. "Francamente - ha aggiunto De Magistris - devo dire che Cesaro non rappresenta degnamente né Napoli, né la sua provincia né la Campania".
SANTORO (PDL): DE MAGISTRIS OFFENDE
"Sono inaccettabili le offese che il dipietrista De Magistris ha rivolto durante la trasmissione Omnibus di LA7 al neo Presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro e di riflesso al 60% degli elettori partenopei". Lo ha dichiarato il consigliere comunale di Napoli Andrea Santoro (Pdl). "Forse De Magistris non si è reso conto che la campagna elettorale è finita e che quindi i toni scomposti da comizio, utilizzati finora dalla sinistra, non sono più necessari - ha aggiunto - Certo che se è questo il modo in cui intende espletare il suo nuovo ruolo in politica, dispensando valutazioni sulla dignità di chi rappresenta le istituzioni come un novello Savonarola, parte davvero male: i napoletani e i campani hanno dimostrato con il proprio voto che vogliono una nuova politica, all'insegna del 'fare' e del 'rinnovamento'".