CASTELVOLTURNO: ACCOLTELLA AMICA CHE L'ACCUSA DI ESSERE AMANTE SUO CONVIVENTE
Data: Domenica, 07 giugno @ 01:39:39 CEST
Argomento: Cronaca




CASTELVOLTURNO (Caserta, 6 giugno 2009) - «Ho agito di istinto, poiché mi ha esasperata con i suoi continui attacchi di gelosia. Lei crede che io abbia una relazione con il suo convivente ma non è vero, così in uno scatto d’ira l’ho accoltellata, ma non so nemmeno spiegare io stessa cosa mi è accaduto». Sarebbero state più o meno queste le parole di una donna di 33 anni arrestata l’altra sera a Castelvolturno, dagli agenti del locale commissariato, dopo il tentato omicidio di una sua amica con la quale aveva avuto l’ennesimo diverbio per motivi passionali. L’arrestata, Giovanna Fattore, con precedenti per reati in materia di stupefacenti, si è consegnata lei stessa alle forze dell’ordine che l’avevano raggiunta dopo una lunga opera di convincimento dei suoi familiari da parte degli uomini del vicequestore Pasquale De Lorenzo, dirigente del commissariato castellano. La donna, sottoposta a fermo di polizia giudiziaria disposto dal pm della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, è accusata di avere tentato di uccidere a coltellate una A.C., donna di 29 anni. La vittima, nonostante le gravi ferite, sarebbe riuscita a raccontare dal letto della clinica Pinetagrande dove era stata ricoverata, la dinamica dei fatti indicando nella Fattore l’autrice dell’aggressione messa in atto a casa della stessa vittima. L’accoltellatrice, che già si trovava sottoposta ad un precedente provvedimento limitativo della libertà personale disposto dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, è stata rintracciata dai poliziotti nella sua abitazione di via Trento, a Castelvolturno. L’episodio è accaduto poco dopo le otto di sera di venerdì pomeriggio, quando le due donne – peraltro amiche – si erano incontrate per un chiarimento. E’ stata la stessa Fattore a confermare agli agenti di aver accoltellato la sua amica con un coltello da cucina del quale se ne sarebbe disfatta durante la sua fuga. Una lite, sfociata in aggressione, determinata dalle insistenti accuse della sua amica su una presunta relazione tra il compagno della vittima e l’autrice del tentato omicidio. Seppur in gravi condizioni, la donna accoltellata è riuscita a fornire agli agenti le prime indicazioni sull’episodio: nome, cognome e indirizzo di chi l’aveva aggredita e particolari sulla natura della lite. Un gesto, che ha fatto scattare per la Fattore il reato di tentato omicidio e la sua reclusione nel carcere femminile di Pozzuoli. Ma c’è di più: ci sarebbe un’altra donna in via di identificazione che avrebbe accompagnato l’accoltellatrice a casa della vittima, come sostenuto da quest’ultima. Secondo quanto accertato dai sanitari, il fendente sferrato all’addome della 29enne, sarebbe stato «diretto», quindi idoneo a provocarne la morte. Aspetti che potranno essere più chiari nel corso del processo che si aprirà sul caso.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=17135