Casertasette - SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA): LA JOBSOIL SBARCA IN U.S.A.

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - La Jobsoil srl di Santa Maria Capua Vetere intensifica i rapporti con gli Stati Uniti concludendo l’accordo con la MultiTec Usa , azienda americana con sede in Chattanooga specializzata nel business delle perforazioni e delle fondazioni . E così sbarcherà in America il Tfeg figlio dell’ingegno italiano. Ma cosa è il TFEG? Il THRIVING FRICTION by EXTRUDING GEAR (TFEG) è “il micropalo dotato di braccia metalliche - ha affermato il geologo Nicola Maione, inventore e realizzatore, amministratore delegato della Jobsoil – che una volta penetrato nel terreno apre tali braccia (propaggini metalliche ) grazie alla pressione idraulica esercitata dall’esterno e inietta boiacca cementizia attraverso i fori di queste propaggini. Una vera ancora metallica. Ma è anche una “sonda” perché con il suo manometro esterno è possibile verificare la qualità del terreno, conoscerne le caratteristiche geotecniche e dunque fornire in tempo reale importanti informazioni al fine di garantire una maggiore sicurezza e stabilità alla struttura. E’ possibile applicarlo agli edifici, alle grandi e piccole strutture, ai ponti , alle gallerie, alle raffinerie, alle centrali chimiche”. Siamo nel campo delle fondazioni speciali, della geologia ma soprattutto dell’innovazione tecnologica. “Grazie a questa invenzione infatti – ha proseguito Maione – non solo aumentano le possibilità di avere strutture più sicure ma si otterrebbe un abbattimento dei tempi di realizzazione , un taglio dei costi ed un netto risparmio del cemento da utilizzare, dunque un minore impatto ambientale”. La Jobsoil partecipa all’IFCEE 2009, Congresso Internazionale delle apparecchiature in corso di svolgimento ad Orlando (Florida) fino a domani 19 marzo, promosso congiuntamente dall’Associazione Internazionale delle Perforazioni e Fondazioni, dal Geo – Institute dell’ASC e dall’Associazione degli operatori economici del settore fondazioni. “ E’ il più grande evento – ha concluso Maione – dell’ingegneria geotecnica”. (18 marzo 2009)