CASERTA, CAMORRA: FIGLIOCCIO DI SETOLA PRESO MENTRE LEGGE LIBRO SU MAFIA
Data: Martedì, 10 marzo @ 23:18:01 CET
Argomento: Cronaca




MARANO (Napoli) - Dopo una latitanza durata alcuni mesi, i militari del Nucleo Investigativo della Guardia di Finanza di Napoli hanno arrestato ieri, a Marano, Gabriele Brusciano, 30 anni, detto «Massimo», ritenuto vicino al clan dei Casalesi e, in particolare, a Giuseppe Setola capo dell’ala stragista del gruppo di Francesco Bidognetti detto «Cicciotto e Mezanotte». Al momento dell'irruzione dei militari della Guardia di Finanza, Gabriele Brusciano, era solo in casa. Quando sono arrivati i finanzieri, il pregiudicato stava leggendo il libro di Saverio Lodato dal titolo «Ho ucciso Giovanni Falcone», ovvero la confessione di Giovanni Brusca, il boss della mafia che ha scelto la strada della collaborazione. Nell'appartamento i militari hanno rinvenuto anche delle armi, qualche articolo di giornale che lo riguardava, e delle funi, che forse potevano essere utilizzate in caso di fuga, oltre ad un computer. L'operazione che ha portato all’arresto di Brusciano, è stata condotta dal Gico del Nucleo di polizia tributaria di Salerno, diretto dal maggiore Francesco Mazzotta, in collaborazione con il Gico di Napoli. Contrariamente a quanto emerso poco dopo il suo arresto, è stato accertato che il pregiudicato non era lo scorso 12 gennaio in compagnia di Setola quando quest’ultimo sfuggì dalla rete fognaria per essere poi arrestato qualche giorno, in un appartamento di Mignano Montelungo, dai carabinieri. L’uomo arrestato ieri sfuggì alla cattura lo scorso 23 gennaio, undici giorni dopo la cattura del leader stragista Peppe Setola. (10 marzo 2009)





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