MONDRAGONE: SEQUESTRO BENI A FIUGGI A COMMERCIANTE DEI LA TORRE
Data: Lunedì, 02 febbraio @ 21:44:16 CET
Argomento: Enti e Comuni




CASERTA – Beni mobili ed immobili, tra cui capitali e macchinari di alcune aziende del Lazio, per un valore di circa 1 milione di euro, nella disponibilità di Francesco Fontana, di 55 anni, originario di Mondragone (Caserta), ma residente a Fiuggi (Frosinone) e ritenuto affiliato al clan camorristico La Torre, operante sul litorale casertano, sono stati sequestrati da agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Caserta e dalla Dia di Napoli. Il provvedimento è stato disposto, a conclusione di indagini in collaborazione con il Tribunale di S.Maria Capua Vetere, nel Casertano. Fontana,attualmente in carcere perché accusato di concorso in associazione per delinquere di tipo camorristico ed estorsioni, secondo le risultanze delle indagini, sfruttando la propria attività di imprenditore commerciale, avrebbe riciclato i proventi di estorsioni e di attività illecite dell'organizzazione camorristica. Sono stati in particolare sequestrati a Fiuggi, capitali e beni strumentali dell'autosalone intestato al figlio di Francesco Fontana, Antonio. A Subiaco, il provvedimento ha riguardato il capitale sociale e beni strumentali della società a responsabilità limitata 'DIAFF' intestati ad Antonio Fontana, ed all'altro figlio di Francesco, Vincenzo. Ad Alatri sono finiti nel mirino della magistratura capitali e beni sturumentali della Vittoria s.r.l., intestati ai genitori di Fontana; ancora a Fiuggi, capitali e beni strumentali alla ditta 'Fiuggi 2000 alimentari', intestati ad Antonietta Martucci, madre di Fontana e ad Antonello Brighino, di 48 anni, commercialista, amministratore della società, subentrato nella carica alla moglie di Fontana, Maria Carmela Taglialatela. Sono stati, infine, sequestrati un autocarro e sei auto. Alcune delle ditte e dei beni strumentali oggetto del sequestro, non sono stati trovati dalla Polizia o per cessata attività mentre una di esse è stata sottoposta a procedura fallimentare da parte del Tribunale di Frosinone. Francesco Fontana, il boss del clan camorristico dei 'La Torre', operante nella zona di Mondragone, sul litorale casertano, al quale sono sequestrati beni per oltre un milione di euro, oltre ad investire i proventi delle estorsioni e dei traffici illeciti della cosca in attività imprenditoriali, aveva, tra l'altro, il compito di monetizzare assegni ed inviare denaro in Scozia, ad Antonio La Torre, uno dei figli del capo storico della cosca, prima della sua estradizione in Italia. Tra le attività imprenditoriali avviate da Francesco Fontana, attualmente rinchiuso nel carcere di Viterbo anche la società a responsabilità limitata 'Fiuggi 2000 alimentari', intestata alla madre di Fontana, Antonella Martucci ed amministrata in un primo tempo dalla moglie del boss, ma successivamente estromessa dall'incarico dal Tribunale ed affidata dall'autorità giudiziaria al commercialista Antonello Brighino, di 48 anni che ha svolto il ruolo di curatore fallimentare su disposizione del giudice. (2 gennaio 2009)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=16302