CASERTA, NOTTE BIANCA PAOLINA: SUCCESSO PER LA LUNGA MARATONA
Data: Domenica, 01 febbraio @ 19:37:22 CET
Argomento: Cultura




CASERTA – Da Corrado Sfogli della Nuova Compagnia di Canto Popolare al solista partenopeo Enzo Avitabile; dal presidente della Provincia di Caserta Sandro de Franciscis al sottosegretario di Stato all'Economia e Finanze Nicola Cosentino; dal presidente dell'Ordine dei Giornalisti campani Ottavio Lucarelli al predecessore Ermanno Corsi alla presidente dell'Ucsi Campania Donatella Trotta; dal ministro ombra delle politiche giovanili del Pd Pina Picierno all'europarlamentare Riccardo Ventre del Pdl, il più votato nello scorso mandato all'Ue dopo Berlusconi; dal senatore e docente universitario Raffaele Calabrò al deputato del Pd Stefano Graziano all'ex rettore della Sun Antonio Grella, al preside di Ingegneria della Sun Michele Di Natale, al docente della Federico II Adolfo Russo; al campione olimpico di Los Angeles Angelo Musone ai consiglieri regionali Giuseppe Stellato e Angelo Polverino ai parlamentari Giovanna Petrenga e Domenico Zinzi; agli assessori comunali di Caserta Antonio Ciontoli, Arturo Gigliofiorito, Giuseppe Casella; ai consiglieri comunali Pio Del Gaudio e Giuseppe Greco; a tantissimi altri, per un totale di ben 112 lettori alla Notte Bianca Paolina: la maratona letteraria dedicata alle epistole di Paolo di Tarso, l'apostolo, aperta a credenti e non credenti e tenutasi tra sabato 31 e domenica primo febbraio a Caserta, alla Biblioteca del Seminario e all'Eremo di San Vitaliano. Senza dimenticare il contributo di fraternità tra religioni diverse con le letture del vescovo di Caserta Raffaele Nogaro, del pastore evangelico Giovanni Traettino, del pope ortodosso padre Basilio e della rappresentante della comunità ebraica casertana Norma Naim, senza problemi, in questo periodo così travagliato. La maratona, cominciata sabato pomeriggio alla Biblioteca del Seminario, con i premi Buone Notizie – Civitas Casertana a Giovanni Minoli e don Rosario Giuè è poi proseguita da mezzanotte all'Eremo di San Vitaliano a Casola, prima con un concerto della Corale diocesana nell'Eremo e poi con la lettura per tutta la Notte fino a domenica mattina. Interessantissimi i fuoriprogramma di Enzo Avitabile, che ha inscenato un soliloquio artistico religioso partendo da Sant'Alfonso de Liguori; e di Gerardo Del Prete, che ha recitato una sua particolare versione di una preghiera a Maria, la madre del Cristo. Stupende le letture e l'animazione della Fuci, presente a tutta la Notte; la logistica curata dal Servizio di Volontariato giovanile insieme con le ditte di Giuseppe Giaquinto e Francesco Nasta per gli aspetti scenici e tecnologici, oltre alle luci – parte integrante dell'organizzazione dell'Eremo -; la proiezione in mondovisione della Notte Bianca Paolina a cura dell'associazione Homo Viator Anspi con tutti i suoi giovani; il contributo di Libera Libri; dell'agritursmo l'Eremo di Agostino Giaquinto; il lavoro dei volontari che hanno coordinato l'iniziativa da Luigi Ferraiuolo a Claudio Petrone ad Andrea Russo ad Antonio Luisé, al supporto morale di Alessandro Tartaglione e Daniela Testa, tutti insieme con don Valentino Picazio. La Notte Bianca Paolina ha poi ricevuto il sostegno di tantissimi volontari anonimi e di decine di associazioni di volontariato e culturali del Casertano, ha messo insieme 460 amici sul gruppo on line su facebook: dall'Italia agli Stati Uniti; centinaia di collegamenti sul sito streaming. Tutta l'iniziativa – che ha avuto riscontri di stampa regionali e nazionali - infatti è stata realizzata "a costo zero – spiegano gli organizzatori – solo con il sostegno dei volontari e l'aiuto di alcuni piccoli sponsor" come Voltem, Sma, Villa Maria Cristina Resort, Librerie Paoline, San Paolo e Avvenire, tipografia Depigraf, che hanno offerto spesso un sostegno in servizi. "La speranza – dicono gli organizzatori – è aver potuto dare un contributo alla reciproca collaborazione e condivisione tra persone anche con idee diverse, che come si sono alternate con gioia alla lettura dei passi di San Paolo, possano lavorare insieme per Caserta e per il mondo". (1 febbraio 2009)





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