BLITZ NERI SUL LITORALE: PER ASSOCIAZIONE ANTIRAZZISTA NON C'E' REATO
Data: Domenica, 25 gennaio @ 11:19:27 CET
Argomento: Cronaca




CASTELVOLTURNO (Caserta) - La Rete Antirazzista e il Movimento dei Migranti e dei Rifugiati di Caserta denunciano "lo spreco di denaro pubblico" di una operazione della polizia a Castel Volturno (Caserta), che si 'e risolta in un ''buco nell'acqua". La Rete denuncia il fermo, "in molti casi ingiustificato", di oltre 70 extracomunitari, e "alcuni atteggiamenti razzisti" denunciati dagli extracomunitari da parte dagli agenti, che "cercavano droga e armi e non hanno trovato nulla". Si sarebbe trattato, a loro dire, di un "blitz nel mucchio". "Non è stato trovato neanche un grammo di droga, né sono state trovate armi o latitanti - dice la nota - i migranti ed i rifugiati titolari di un permesso di soggiorno sono stati denunciati in quanto ospitavano in casa amici, fidanzati, mariti, mogli, sorelle e fratelli 'colpevoli' di non avere un permesso di soggiorno. Undici donne sono state trasferite al Centro di identificazione ed espulsione di Ponte Galeria (Roma) e sei sono detenute al Cie di Bari. Altri migranti e rifugiati sono stati rilasciati". "Alcuni ci hanno riferito - continua la denuncia - che nel commissariato di Polizia di Castel Volturno durante i controlli ai migranti venivano più volte ripetute frasi razziste ed intimidatorie come "da qui i neri è meglio che se vanno!". La rete antirazzista riporta anche alcune testimonianze, come quella di Rudolf che avrebbe denunciato: "Stanno caricando le persone che sono in attesa alla fermata degli autobus su dei minibus dell'esercito".

Risponde il questore di Caserta

"La polizia di Caserta ha una tale cultura della democrazia, che il suo operato è al di sopra di ogni sospetto". Il questore di Caserta Carmelo Casabona commenta in questi termini, con l'Ansa, il blitz realizzato a Castel Volturno giovedì scorso, sulla comunità degli extracomunitari, replicando alle accuse della Rete antirazzismo. Di fronte alla denuncia delle associazioni, che hanno riferito di frasi razziste indirizzate agli extracomunitari nel commissariato di polizia, Casabona dice: "La polizia di Stato sta agendo attraverso operazioni chirurgiche sul territorio di Castel Volturno, che mirano a isolare gli irregolari che delinquono, non quelli che lavorano. Noi non colpiamo nel mucchio". Secondo il questore esiste il rischio, invece, che le denunce siano "strumentalizzate" da chi ha interesse a "disturbare" il lavoro delle forze dell'ordine, perché ha interesse a che il territorio resti presidio della criminalità. (24 gennaio 2009)





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