SPARATORIA CONTRO CASA BOSS ORABONA (INCHIESTA LATTE E CAMORRA)
Data: Sabato, 13 dicembre @ 16:24:59 CET
Argomento: Cronaca




TRENTOLA DUCENTA (Caserta) - Volevano intimidire - stando a quanto si apprende da indiscrezioni - il figlio di un boss dei Casalesi, Salvatore Orabona, coinvolto qualche anno fa nell'inchiesta 'Latte e Camorra' con la moglie del boss Sandokan: e' per questo che la scorsa notte, in via Caravaggio a TrentolaDucenta, un commando ha sparato oltre 110 colpi di pistola di grosso calibro e di kalashnikov. Non era, dunque, l'abitazione di Giuseppina Molitierno, rimasta ferita alla gamba, all'anca ed i glutei, il bersaglio del raid dimostrativo messo in atto a Trentola Ducenta. Il marito della donna non ha precedenti penali e, secondo gli agenti del Commissariato di Aversa, non ha alcun legame con il clan. Il vero obiettivo dell'atto dimostrativo del gruppo di fuoco era, invece, il villino nel quale vive il giovane pregiudicato, Salvatore Orabona, poco pił di 33 anni, anni, figlio di Antonio ritenuto un elemento di vertice dei 'Casalesi', poco distante dall'abitazione della Molitierno, in via Vittorio Alfieri. La Molitierno e' stata colpita mentre era in cucina, al primo piano del villino contro cui sono stati esplosi oltre 22 colpi. Novanta, invece, i bossoli recuperati in via Caravaggio, davanti all'abitazione del pregiudicato. Episodi come quelli della notte scorsa sono stati registrati negli ultimi mesi anche in altri centri dell'agro aversano contro abitazioni di imprenditori, saracinesche dei negozi: obiettivo il pagamento del pizzo. (13 dicembre 2008)





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