Casertasette - <font color=red>CASERTA, TRAGEDIA ELDO: COMMOZIONE E LACRIME AI FUNERALI

CASERTA – Negozi chiusi o con le serrande abbassate, sospensione per alcuni minuti delle attività didattiche in quasi tutte le scuole del capoluogo, migliaia di persone nella Cattedrale e nella piazza antistante. Così Caserta ha voluto ricordare, questa mattina. le quattro vittime dell'incidente stradale di domenica scorsa, accaduto sulla raccordo autostradale Sicignano degli Alburni-Potenza e nel quale sono morti Paolo Mercaldo, giocatore quattrodicenne della Eldo Juvecaserta basket, il papà, Luigi, che era alla guida del monovolume, l'aiuto allenatore, Gianluca Noia e la dirigente ed animatrice del settore giovanile del club casertano Manuela Gallicola. Stavano raggiungendo Potenza per affrontare con la squadra under 15 la locale fomrazione dei Timberwolves, quado il monovolume sul qule viaggiavano si è scontrato, per un salto di bcorsia, con un furgone che trasporava giornali. Il rito funebre é stato concelebrato dal vescovo, mons. Raffaele Nogaro da altri sedici sacerdoti della Diocesi, alla presenza delle massime autorità provinciali e dei vertici della federazione Italiana Basket, con il commissario Dino Meneghin, ed il presidente della Lega, Frandesco Corrado. In chiesa con i familiari ed gli amici alcune centinaia di ragazzi delle giovanili della Eldo Caserta,e i compagni di liceo di Paolo Meracaldo. «Penso che oggi ci venga strappato un pezzo di cuore, perché quando se ne va gente di basket, c'é qualcosa di noi che va via»: queste le parole del commissario della Federazione Italiana Basket, Dino Meneghin, parlando con i giornalisti a conclusione dei funerali. «La cosa più importante - ha aggiunto l'ex pivot della Nazionale italiana - è che loro hanno seminato tantissimo e che questo patrimonio non vada perduto, perché i loro ragazzi ogni volta che fanno canestro lo dedichino a loro. Questa è la cosa migliore per ricordarli». La larga partecipazione di casertani al lutto che ha colpito la famiglia della Eldo Juvecaserta, il commosso ricordo di Paolo Mercaldo, Manuela Gallicola e Gianluca Noia da parte dei ragazzi delle giovanili del club casertano, i messaggi giunti, via e-mail, da ogni parte d'Italia ed anche da un militare in servizio di pace nell'Afghanistan, sono per Dino Meneghin «la soddisfazione più grande che possono avere loro che hanno fatto un grande lavoro ed un piccolo conforto per i familiari che li hanno perduti». A margine dei funerali è intervenuto con una dichiarazione anche Enzo Iodice, segretario provinciale del Pd. «La morte di Paolo e Gigi Mercaldo, di Emanuela Gallicola e Gianluca Noia è un lutto che non ha soltanto colpito la società Eldo Juvecaserta, ma è un lutto collettivo. Ho notato che centinaia di persone, familiari, amici, sportivi, ma anche semplici cittadini non hanno voluto far mancare il loro affetto e il loro saluto - ha aggiunto Iodice - Caserta questa mattina ha reso omaggio a persone generose, che rappresentano un esempio di impegno e passione per tutti noi. Alle famiglie delle vittime il cordoglio del Partito Democratico della provincia di Caserta». Ai funerali delle quattro vittime dello scontro hanno partecipato anche i vertici della pallacanestro italiana. «Nelle ore tristi del lutto cittadino proclamato in memoria delle vittime del tragico incidente che ha falciato le vite di un giovane atleta e di tre dirigenti della Eldo-Juve Caserta», recita, infine, una nota di Confindustria - «gli industriali di Caserta hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime. Raccolti nell'androne della sede, bandiera a mezz'asta e listata a lutto, i dipendenti della struttura associativa diretta da Lucio Lombardi hanno inteso partecipare in questo modo all'immenso dolore delle famiglie, della società sportiva guidata dal presidente Rosario Caputo, dell'intera città e del mondo sportivo. (12 novembre 2008)