Casertasette - PRESENTAZIONE PTR A CASERTA: ARRIVA PRESIDENTE SANDRA LONARDO MASTELLA

CASERTA - C'era anche il presidente del Consiglio regionale Sandra Lonardo a Caserta per la presentazione del Ptr, lo strumento urbanistico recentemente approvato dall'assemblea regionale. "Il Ptr - ha sottolineato Lonardo - corregge la visione centralista del governo del territorio e restituisce centralità all'intera provincia di Caserta. E' uno strumento di legalità, per la tutela dell'ambiente, per la difesa e la valorizzazione del suolo". "Il Piano territoriale regionale è una legge quadro attesa da anni - ha ricordato - che contribuirà allo sviluppo armonico e sostenibile dell'intera Campania. Il Ptr fissa le regole per il governo del territorio regionale, realizzando il sempre invocato riequilibrio tra centro e periferia, tra aree fortemente inurbate ed aree a rischio di desertificazione e spopolamento. Inoltre, lega a doppio filo la programmazione territoriale e la programmazione economico-finanziaria. D'ora in poi non ci sarà più incertezza sui percorsi autorizzativi e sui vincoli urbanistici, ambientali". "La provincia di Caserta - ha spiegato - non è più l'estrema periferia Nord della Regione Campania ma è parte integrante, essenziale, di un unico Sistema territoriale integrato, immaginato come una rete efficiente ed efficace di servizi e di infrastrutture materiali ed immateriali. Grazie alle linee guida fissate nel Ptr il Casertano rientra a pieno titolo nelle politiche di programmazione, di sostegno, di sviluppo, di tutela ambientale, di conservazione del paesaggio, di difesa del suolo". "Proprio a Caserta - ha detto Lonardo - se si considerano le ferite ancora aperte (mi riferisco in particolare ai traffici illeciti dei rifiuti gestiti dalle ecomafie), i temi come la difesa del suolo, la tutela dell'ambiente, della salute rappresentano alcuni degli elementi più qualificanti del Piano territoriale regionale. Siamo convinti, infatti, che il Ptr debba essere inteso anche come uno strumento di legalità, come garanzia per il rispetto delle regole". Per la Lonardo il Ptr contribuirà a contrastare, in maniera ancora più decisa, ogni tipo di abuso ambientale. Entro pochi mesi dovremmo riuscire a varare anche il piano paesaggistico. A quel punto avremo realizzato un altro importante argine, contro ogni forma di abuso. "Con il Ptr - ha ribadito Lonardo - il Casertano trova il posto che merita anche nella Carta dei Paesaggi della Campania. Al pari di altre aree interne e decentrate, i territori casertani, anche i più lontani, potranno godere delle opportunità e dei benefici connessi ad una pianificazione territoriale unitaria ed al tempo stesso rispettosa delle specificità e diversità locali". "La valorizzazione delle diversità e delle eccellenze - ha sottolineato - è uno dei punti di forza del Ptr. Trovano la giusta attenzione rispetto alle aree metropolitane alcune zone con caratteristiche ben definite. Penso, ad esempio, all'Alto ed al Basso Garigliano, alla Piana di Carinola, a quella del Volturno, al Matese, a Roccamonfina, all'alto Literno, al Litorale Domizio". "In un quadro di efficace riequilibrio dei servizi e di decongestionamento - ha concluso il presidente del Consiglio - la stessa città di Caserta potrà crescere di più e meglio, potrà sviluppare le sue vocazioni (penso in particolare a quelle turistiche ed enogastronomiche)". (10 novembre 2008-17:30)