MONDI A PARTE, IL CASO CASTELVOLTURNO (CASERTA) E LE MINACCE A SINDACO
Data: Luned́, 06 ottobre @ 16:15:53 CEST
Argomento: Cronaca




CASTELVOLTURNO (Caserta) - ''La camorra ha minacciato un assessore comunale di Castel Volturno, ed io stesso ho ricevuto, anche se indirettamente, minacce. La cosa piu' grave e' che questo e' accaduto non prima, ma contemporaneamente all' arrivo dell' esercito sul litorale domiziano''. Cosi' il sindaco di Castel Volturno (Caserta) Francesco Nuzzo, intervistato dall' Ansa. ''Qui il livello di sfida e' altissimo - dice il sindaco - l' attacco della criminalita' organizzata continua e negli ultimi giorni abbiamo dovuto subire intimidazioni, fronteggiare il disagio sociale dei cittadini, che sono venuti in Comune ad aggredire consiglieri, e la protesta dei commercianti contro l' enorme numero di immigrati clandestini''. Nel dettaglio, questi i fatti esposti dal sindaco Nuzzo. Un amministratore ha subito la settimana scorsa intimidazioni da ambienti malavitosi, che sono stati denunciati alle forze dell' ordine. Lo stesso sindaco, magistrato in aspettativa, per anni pm della Procura di Brescia ha ricevuto ''minacce indirette''. Il 3 ottobre un consigliere comunale di maggioranza e' stato aggredito e colpito con sputi in Comune dai componenti di un nucleo familiare che aveva ricevuto l'intimazione di sfratto da un alloggio occupato abusivamente. Qualche giorno prima quattro ragazze madri, che non hanno ricevuto l' assegno mensile, hanno aggredito verbalmente il sindaco. ''La pressione dei disoccupati e delle altre frange del disagio sociale sul Comune e' molto forte - dice il sindaco - e la presenza incontrollata di immigrati rischia di fare esplodere la situazione. E' gia' annunciata una manifestazione dei commercianti, mi auguri che non degeneri''. Quanti sono gli immigrati clandestini a Castel Volturno? ''Il ministro Maroni ha detto in Parlamento che sono in numero pari ai residenti, cioe' 25 mila, io dico almeno 15 mila e Castel Volturno non puo' tollerare questa pressione, che crea una situazione di emergenza permanente di ordine pubblico e di degrado delle condizioni igieniche e sanitarie. Allo Stato chiediamo di procedere ad espulsioni razionali e frequenti, il rischio e' di una rivolta sociale''. La protesta degli operatori del Consorzio Caserta 4, che non raccolgono i rifiuti da giorni sta peggiorando la situazione. ''I rifiuti a Castel Volturno per le strade non c' erano. Cosi' l' esasperazione aumenta. Ho scritto al sottosegretario Bertolaso, sto aspettando una risposta''. ''L' intervento dell' esercito va bene - aggiunge il sindaco - ma non risolve problemi che qui sono drammatici. Il Comune di Castel Volturno non ha i mezzi per fare fronte ad una vera e propria emergenza sociale. Lo Stato e la Regione Campania debbono intervenire''. Francesco Nuzzo risponde poi alle dichiarazioni del Vescovo di Caserta, Mons. Raffaele Nogaro. ''Gli riconosco l' impegno sociale, ma non posso accettare le accuse indiscriminate di corruzione che rivolge ai politici. Quali politici ? Qui' ce ne sono alcuni che rischiano la vita''. (6 ottobre 2008-16:15)





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