POLIZIOTTI MORTI, MAGLIONE AI CARABINIERI: 'HO FATTO UNA STRONZATA'
Data: Domenica, 28 settembre @ 09:10:15 CEST
Argomento: Cronaca




CASERTA – I poliziotti Francesco Alighieri e Gabriele Rossi morti a seguito di un incidente stradale a Villa Literno, erano venuti da Torino per contrastare la camorra ma hanno perso la vita per mano di un drogato. Nella fattispecie quella di Sebastiano Maglione, 26 anni, cocainomane e pregiudicato per contrabbando di sigarette. Lo hanno arrestato gli uomini della Squadra Mobile di Caserta dopo che si è costituito ai carabinieri di Giugliano, agli ordini del capitano Alessandro Andrei. «Ho fatto una stronzata – avrebbe detto alla presenza del suo avvocato Antonio Dell’Aquila – ho avuto paura: ero senza patente e senza assicurazione, ma mi spiace molto per i familiari dei poliziotto. Solo dopo mi sono accorto di quello era successo». L’accusa scattata nei confronti di Maglione, che era alla guida di una Panda nera che poi ha abbandonato, è omicidio colposo plurimo, resistenza a pubblico ufficiale e omissione di soccorso. Gliel’ha contestata il pm della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Maurizio Giordano. Si apprende – e lo avrebbe riferito lui stesso – che si trovava sotto effetto di stupefacenti per aver sniffato alcuni grammi di cocaina. L’auto di Maglione era stata ritrovata nei pressi del mercato ortofrutticolo di Giugliano. Dai primi accertamenti è risultata intestata a una donna C.Q., madre di un ragazzo amico intimo di Maglione dal quale aveva avuto in prestito altri mezzi. Maglione, dopo 24 ore di latitanza, si è presentato ieri a mezzogiorno dai carabinieri accompagnato dal suo legale. Il giovane, si apprende, era stato fermato dagli stessi carabinieri di Giugliano nel 2006 in relazione ad un carico di sigarette di contrabbando. Unico neo una parentela «pericolosa», un familiare ritenuto in passato vicino a un clan del Napoletano. Intanto, domani, ci saranno i funerali solenni a Caserta per i poliziotti morti: Francesco Alighieri, 41 anni, nato a Mogadiscio, residente a Torino - era assistente capo della polizia del Reparto Prevenzione crimini, giunto in Campania per l'emergenza camorra e Gabriele Rossi, di Sassuolo (Modena), 32 anni. (28 settembre 2008-09:10)





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