CAMORRA E GIORNALI: CORRIERE DI CASERTA RISPONDE A SAVIANO
Data: Lunedì, 08 settembre @ 21:59:46 CEST
Argomento: Cronaca




CASERTA - Il Corriere di Caserta e Cronache di Napoli replicano oggi alle accuse lanciate ieri da Roberto Saviano alle due testate dal palco del Festival della Letteratura di Mantova. "Nel leggere quanto pubblicato stamane dai media nazionali - si legge in una nota firmata dalle direzioni e redazioni dei due quotidiani - circa le dichiarazioni di Roberto Saviano al Festivaletteratura di Mantova, ci corre l'obbligo di intervenire sul merito di quanto affermato. Saviano è ormai un'icona della lotta alla criminalità organizzata, e in quanto tale va aiutato e sostenuto. Va ringraziato, quindi, lo scrittore per aver 'costretto' la stampa nazionale e locale ad affrontare un argomento di così rilevante importanza quale la camorra è. ovviamente ieri è incorso in un palese errore, ipotizzando irreali e fantasiosi legami. Su questo scivolone auspichiamo al più presto un chiarimento nelle sedi opportune, anche a difesa dell'onorabilità e dell'immagine di ciascun redattore". "Non vorremmo - prosegue la nota - che a far cadere in errore Saviano fosse stata la vertenza che vede un nostro ex giornalista attore contro lo stesso scrittore e la Mondadori per l'ipotesi di violazione del diritto di autore. Nel frattempo ci ritagliamo un merito: quello di aver richiamato, molto prima di Saviano, l'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzioni su quanto succedeva e succede in Campania, con l'ovvio fine di smantellare la cappa omertosa che ha permesso alla camorra e ai camorristi di proliferare e di arricchirsi. lo abbiamo fatto e lo facciamo correndo grandi rischi". "Vale la pena ricordare - conclude la nota - che la famosa telefonata di minacce dei boss Antonio Iovine e Michele Zagaria, resa nota da Michele Santoro in 'Annozero', era rivolta al Corriere di Caserta, nella persona del redattore Carlo Pascarella. Un'attività giornalistica al servizio della legalità ben dimostrata dalla vigilanza delle forze dell'ordine alla quale siamo tutti sottoposti in quanto oggetto di quotidiane e minacciose 'attenzioni' da parte dei boss del casertano e del napoletano e documentata in numerosi atti in possesso degli inquirenti della Dda. Non ultime le dichiarazioni congiunte di boss quali Antonio Iovine e Francesco Bidognetti (inizi 2008) nelle quali una redattrice del Corriere di Caserta (omettiamo il nome in quanto sottoposta ad attività di tutela delle forze dell'ordine) veniva individuata come 'portavoce del pm della dda raffaele cantone'. Tali dichiarazioni vedevano nel mirino anche il direttore del Corriere di Caserta Domenico Palmiero, lo stesso Saviano e la giornalista Rosaria Capacchione, tuttora sotto scorta per questo motivo". (8 settembre 2008)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=15344